Bollettino Itals Settembre 2010

Passata l’estate, eccoci all’ennesimo appuntamento editoriale, con una raccolta di saggi ricchi sia da un punto di vista di riflessione teorica che di implicazioni pratiche.

Il numero è diviso in tre parti.
In una prima, i contributi di Claudia Borghetti (Bologna) e di Matteo Chinosi (Sesto Calende, Varese) percorrono le strade dell’intercultura. Nel saggio di Borghetti il lettore è invitato a esplorare come la rappresentazione della città nella cultura italiana possa essere trasposta in chiave didattica; il saggio di Chinosi, invece, si sofferma ad esplorare in profondità il concetto stesso di intercultura.
Nella seconda parte, i contribuiti di Simona Tessore (Bruxelles) e di Marta Guitart (Girona) ruotano attorno all’autonomia nell’apprendimento linguistico. Tessore illustra un’esperienza in cui insegnante e studenti sono impegnati, insieme, nella stesura di protocolli criteriali, medianti i quali programmare e valutare percorsi educativi, mentre Guitart, con un saggio più snello, presenta un programma di autoapprendimento sperimentato presso l’Università di Girona.
Infine, il numero si chiude con una riflessione sulla lingua operata da Márcia Marques Marinho Castro (Rio de Janeiro).

Vi auguriamo buona lettura e buona sperimentazione.

La redazione