Settembre 2016 |
Bollettino Itals Supplemento alla rivista EL.LE - ISSN: 2280-6792 Direttore Responsabile: Paolo E. Balboni |
questo numero monografico (anno 14, n. 65) raccoglie le proposte didattiche scaturite da un progetto autonomo di ricerca sull’insegnamento dell’Italiano L2 per la Moda intrapreso nel 2013 da Nicoletta Cherubini, docente, formatrice di formatori, metodologa e autrice di manuali di italiano L2/LS veicolare e da Alberto Raminelli, docente di Italiano L2 per la Moda presso scuole e Istituti professionali di moda e autore di manuali di Italiano L2 per l’autoapprendimento.
Gli apprendenti, adulti stranieri di qualsiasi provenienza linguistica, potranno usare questi materiali sia in aula sia in autoapprendimento.
Il livello di competenza linguistica dei materiali si attesta intorno a B1 e B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per la conoscenza delle lingue. Va sottolineato che anche gli apprendenti di livello A2 possono fruire delle attività incentrate sulle ricerche in rete e sui materiali video, se presentate in classe con accorgimenti didattici tali da renderne più facilmente accessibili i contenuti. Resta inteso che l’utilizzo dei materiali si rivelerà fruttuoso anche per gli apprendenti di livelli C1 e C2 che necessitino di acquisire competenze settoriali specifiche sulla moda.
I docenti, inclusi i non esperti di lingua della moda, potranno sia presentare le unità nella loro forma attuale, sia trarne spunti per didattizzare altri materiali in base alle necessità personali.
La proposta didattica di Cherubini presenta un primo modulo sulla storia della moda italiana dagli anni Cinquanta agli anni Duemila e un secondo sulla prospettiva del contesto del look. A questo si aggiungono una scheda di lavoro propedeutica all’acquisizione del lessico di base della moda e un’altra scheda sugli elementi base di disegno e colore riferiti al figurino nella moda.
L’insieme mira a favorire lo sviluppo della competenza testuale servendosi di vari strumenti, fra cui la tecnica del color coding e il cloze. La codifica linguistica proposta mediante il diverso colore dei caratteri induce l’apprendente a (ri)conoscere nuove forme e contenuti e nel contempo a riorganizzare le sue conoscenze sintattiche e lessicali pregresse, favorendo anche la memorizzazione. Nelle varie tipologie di cloze (proposto anche in chiave sperimentale, prima della lettura di un testo informativo), l’apprendente ricorda, inferisce, anticipa e assimila i significati della lingua della moda.
La proposta didattica di Raminelli presenta un primo modulo sui professionisti della moda (incentrato sulla figura di Giorgio Armani) e un secondo sulle professioni del mondo della moda (dedicato a quella del fashion designer), che hanno l’obiettivo di accompagnare l’apprendente nell’acquisizione e nello sviluppo della competenza testuale, con particolare attenzione al lessico settoriale, senza però tralasciare attività di comprensione/produzione orale e di produzione scritta.
Anche in questo caso è stata data particolare attenzione al cloze, che può essere utilizzato in tempi differenti a discrezione del docente o dall’apprendente. La scheda di lavoro relativa al lessico dell’abbigliamento (incentrata sulla camicia) ha l’obiettivo di favorire la fissazione della terminologia tecnica che lo studente deve imparare quando affronta questo campo e può essere riproposta periodicamente come strumento di reimpiego e verifica.
Buona lettura e buon lavoro!
I curatori del numero, Nicoletta Cherubini e Alberto Raminelli
Sommario
Riflessioni ed esperienze didattiche
Italiano L2 e storia della moda italiana. Dagli anni Cinquanta agli anni Duemila
(Nicoletta Cherubini) [pp. 1-32]
Italiano L2 e moda. Il lessico della moda. Scheda di lavoro
(Nicoletta Cherubini) [pp. 33-37]
Italiano L2 e moda. Il contesto del look
(Nicoletta Cherubini) [pp. 38-45]
Italiano L2 e le professioni della moda. Lo stilista
(Alberto Raminelli) [pp. 46-52]
Italiano L2 e i professionisti della moda. Giorgio Armani
(Alberto Raminelli) [pp. 53-68]
Italiano L2 e moda. Lo schizzo e il figurino nella moda. Scheda di lavoro
(Nicoletta Cherubini) [pp. 69-73]
Italiano L2 e moda. Il lessico della moda: la camicia. Scheda di lavoro
(Alberto Raminelli) [pp. 74-79]
Sommario
Riflessioni ed esperienze didattiche
Recensioni
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M. Daloiso (curatore), I bisogni linguistici specifici. Inquadramento teorico, intervento clinico e didattica delle lingue recensione a cura di Gonzalo Jiménez Pascual (Scarica la versione PDF)
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L. Cignetti, S. Fornara, Il piacere di scrivere. Guida all’italiano del terzo millennio recensione a cura di Paolo Torresan (Scarica la versione PDF)
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Z. Dörnyei, Motivational Strategies in the Language Classroom recensione a cura di Paolo Torresan (Scarica la versione PDF)
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K. Smith, The Non-planner Notebook recensione a cura di Paolo Torresan (Scarica la versione PDF)