"Il progetto ‘Giochiamo in inglese’ – scuole dell’infanzia del comune di Urbino"

Il saggio individua i presupposti teorici e analizza i risultati del progetto sperimentale “Giochiamo in inglese” avente per obiettivo l’insegnamento dell’inglese come LS nelle scuole dell’infanzia del comune di Urbino nel biennio 1996-98. All’interno di un quadro teorico generale improntato all’innatismo chomskiano e alla luce dei recenti studi che assegnano un ruolo fondamentale alla GU nel processo di acquisizione/apprendimento di una LS, la proposta metodologica qui documentata ha come obiettivi primari: a. l’attivazione dei dispositivi della GU alla base dei processi di acquisizione della L1; b. la promozione nei discenti della coscienza dell’esistenza di un nuovo codice linguistico, cioè la LS, governato da un sistema di regole simile a quello che regola la L1; c. il riutilizzo in contesti diversi delle funzioni linguistiche e delle strutture oggetto del processo di insegnamento/apprendimento della LS alla luce anche dei tentativi fatti di collegare le UD e i format elencativi e narrativi usati per l’insegnamento della LS agli sfondi integratori adottati dalle scuole in cui è stato realizzato il progetto. Si è così cercato di ricreare a livello cognitivo, psicologico e linguistico un ambiente di apprendimento che ricalcasse le condizioni che caratterizzano l’atto comunicativo in L1. E’ stato quindi posto come obiettivo l’attivazione della motivazione integrativa e strumentale al fine di promuovere una produzione spontanea in LS. I risultati della ricerca hanno confermato l’efficacia dell’approccio metodologico adottato e la lettura, peraltro assai agevole del saggio, offre numerosi spunti di riflessione ad ogni professionista (docente di LS, studente di glottodidattica o formatore di insegnanti di LS) interessato al processo di insegnamento/apprendimento di una LS in età precoce.