Italiano lingua seconda: fondamenti e metodi
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Già nel 2000 è stato pubblicato un volume che raccoglie saggi di diversi esperti del settore della didattica dell’italiano come lingua seconda, nati all’interno o in contatto con il Progetto Alias (www.unive.it/progettoalias); ora esce una seconda opera, che unisce in volume una serie di saggi, prima pubblicazione di una collana, Risorse didattiche ALIAS, curata da Paolo Balboni.
La principale finalità del testo è fornire una visione d’insieme della ricerca sulla didattica della lingua seconda per studenti stranieri nella scuola italiana, organizzata in modo coerente con l’impianto del Progetto Alias: accanto alla dimensione teorica, alla ricerca e all’integrazione degli apporti di diverse scienze del linguaggio e dell’educazione alla glottodidattica, c’è una forte componente operativa, metodologica, applicativa.
L’opera si compone di tre volumi.
Il primo volume, “Coordinate”, contiene una serie di contributi teorico-applicativi sui temi fondamentali per l’accoglienza e l’educazione di studenti stranieri nella scuola italiana: l’educazione interculturale come sfondo integratore della scuola (F. Della Puppa) e come modalità per leggere e sciogliere i possibili conflitti (P. Balboni); alcune metodologie didattiche e scelte organizzative per creare contesti facilitanti nella la scuola multiculturale (F. Caon, S. Rutka; F. Caon, B. D’Annunzio); le modalità per insegnare la lingua dello studio e facilitare la comprensione dei contenuti scolastici in L2 (M.C. Luise; R. Grassi); la glottodidattica dell’italiano L2 per studenti adulti (G. Serragiotto).
Il secondo volume, “Lingue e culture d’origine” si sofferma su alcune caratteristiche culturali e linguistiche di etnie e lingue tra le più presenti nella scuola italiana: russa (P. Celentin), rom (T. Mori), albanese (R. Triolo), macedone (I. Krapova), araba (F. Della Puppa), cinese (B. D’Annunzio), per dare a coloro che sono in contatto con persone provenienti da realtà diverse e lontane chiavi di lettura, informazioni, ma anche suggerimenti didattici, per favorire una relazione non turbata da mancata conoscenza e da incomprensioni e per valorizzare le competenze e le conoscenze che queste persone portano con loro.
Il terzo volume, “Strumenti per la didattica”, è il più operativo: propone materiali e strumenti per la pratica didattica di chi lavora anche con studenti stranieri: dalle bibliografie ragionate (B. D’Annunzio; F. Della Puppa) ad informazioni e materiali reperibili attraverso la rete telematica (F. Anzalone, M.C. Luise); dalle coordinate per usare il cinema come strumento interculturale (R. Triolo), ad un quadro preciso e esplicativo della Ricerca- Azione (M. C. Coonan).
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