“Presupposti pedagogici e scelte formative di qualità”

La scuola di oggi non è più la scuola tradizionale, ma non è ancora la scuola della società della conoscenza auspicata dall’Unione Europea. In questo saggio l’autrice traccia un profilo delle competenze chiave che la Commissione Europea ritiene necessarie per gli insegnanti, passando poi ad analizzare se e come la formazione on line possa contribuire a sviluppare queste professionalità. Le competenze richieste a chi insegna nell’Europa di oggi sono tre: saper lavorare con le tecnologie dell’informazione e della conoscenza, saper lavorare con altri, saper lavorare con e nella società. L’applicazione in classe di queste competenze presuppone un cambiamento di paradigma nella formazione e si sta radicando sempre più la convinzione che la formazione on line permetta di far sperimentare al docente in prima persona questo cambiamento, mettendolo in contatto con nuovi modi di apprendere che potrà poi trasferire nella propria pratica professionale.L’autrice mette a fuoco le diverse tipologie di formazione in rete, dimostrando che non tutte garantiscono lo sviluppo delle competenze e delle pratiche oggi richieste agli insegnanti, in quanto in alcuni casi viene a mancare un approccio di tipo collaborativo e cooperativo. Questo saggio può quindi risultare un valido strumento per chi si voglia orientare nel panorama delle proposte di formazione on line, considerando la classificazione proposta da Banzato tra modelli di formazione in autoapprendimento, di formazione assistita e di formazione collaborativa. L’autrice accenna, infine, alle grosse potenzialità e alla forte espansione degli ambienti di apprendimento blended, che alternano cioè momenti d’aula e fasi on line. Il grado di socializzazione tra partecipanti che gli appuntamenti in presenza permettono di ottenere sembra contribuire in maniera significativa ad accrescere ulteriormente l’efficacia dei modelli di formazione collaborativa.