CURATORE: Paolo E. Balboni
TITOLO: Quaderni di cinema italiano per stranieri
CITTÀ: Perugia
EDITORE: Guerra
ANNO: 2003-08
 

Godere di scene rappresentative di film cari al pubblico internazionale: è questo l’obiettivo che si prefigge la collana oggetto di recensione.

Si tratta di una fruizione che è paritempo culturale, estetica e linguistica. In primis le scene vengono selezionate per la pregnanza culturale e la salienza all’interno del film; in secondo luogo sono la palestra per esercitazioni di tipo grammaticali, per attività di analisi, per la perlustrazione di funzioni e di varianti dell’italiano.

I volumi sono agili, la grafica è ben studiata: coprono un arco temporale che va dagli anni ’50 fino ad oggi. Esistono attività standard, come il cloze di una sequenza video, e altre più creative o, perlomeno, accattivanti: jigsaw, formulazione di ipotesi, confronti interculturali, scrittura libera, discussioni e role-play.

Qui di seguito i volumi finora apparsi, con i rispettivi curatori:

• Nuovo Cinema Paradiso (Begotti, Serragiotto)

• Pane e tulipani (Marasco; Santeusanio)

• Le notti di Cabiria (Torresan, Pauletto)

• La strada (Torresan, Pauletto)

• Amarcord (Pauletto, Delitala)

• Io non ho paura (Daloiso)

• Pinocchio (Cepollaro)

• Mediterraneo (Torresan, Begotti, Serragiotto)

• Il Gattopardo (Angelino)

• I cento passi (Errico Reiter)

• Manuale d’Amore (Bruni, Bartali)

• L’ultimo bacio (Abad Riva et al.)

• La vita è bella (Begotti, Serragiotto)

Un’opera indispensabile per coloro che sono tentati di usare il video in classe, ma non sanno ancora come fare. I soggetti più creativi, inoltre, possono prendere a modello le attività presentate e svilupparne di proprie.