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Avvicinare gli studenti stranieri alla conoscenza e allo studio delle discipline scolastiche rappresenta uno degli obiettivi e delle difficoltà principali di chi opera all’interno della scuola formativa e dell’obbligo in contesto di italiano L2.

Oltre all’acquisizione della lingua della comunicazione, i discenti hanno diritto e desiderio di appropriarsi del linguaggio dello studio, elemento basilare per il raggiungimento del successo scolastico.

Il sito “Studiare la storia per avere radici ed ali” arricchisce l’ancora scarsa disponibilità di materiali creati ad hoc per supportare lo studente straniero nel comprendere e interiorizzare i moduli scolastici, in questo caso di storia.

L’Istituto Tecnico Commerciale P. F. Calvi di Padova ha realizzato un sito dall’interfaccia facilmente utilizzabile e al contempo estremamente accattivante, soprattutto in relazione al target d’utenza: studenti in diritto e dovere di studio.

“Studiare la storia per avere radici ed ali” consiste in un percorso ipertestuale che conduce lo studente attraverso la scoperta di alcune delle principali civiltà storiche, con l’ausilio di tipologie di supporto rispondenti ai bisogni di diversi stili cognitivi.

Il sito prevede infatti l’interazione con numerose immagini (oggetti, foto, cartine), schemi, testi scritti e file audio; le brevi descrizioni storiche accompagnano la grafica e sono arricchite da link che rimandano ad ulteriori parti descrittive. Le immagini attirano l’attenzione degli studenti che, cliccando su esse o su parole chiave, possono accedere al testo che le illustra.

La costruzione della parte testuale, inoltre, è stata pensata secondo le esigenze dei lettori: i periodi sono brevi, utilizzano coordinate e verbi al presente indicativo.

Gli argomenti storici sono divisi in tre parti che si sviluppano in altre sottoparti, e sono:

• Antiche Civiltà (Creta, Egitto, Fenici, Messico, Indoeuropei);

• La Grecia (Colonizzazioni, Democrazia…e contemporaneamente: Muraglia Cinese);

• L’Impero Romano (Celti ed Etruschi, L’Impero Romano, inoltre: i Barbari).

Ogni sottoparte è fornita di domande a scelta multipla per la comprensione, facilitate dalla presenza di immagini o fotografie.

Il sito fa compiere un viaggio a ritroso nel tempo che parte, generalmente, da una cartina geografica accompagnata da una prima descrizione scritta, la quale rimanda a immagini su cui cliccare per continuare il percorso attraverso altri testi, foto e rappresentazioni grafiche.

All’interno dei brani sono presenti parole evidenziate in rosso dalla cui selezione si aprono finestre con figure e spiegazioni che le riguardano.

Dalle pagine è inoltre possibile accedere al glossario attraverso un link che collega direttamente alla lista di termini presenti e relativa spiegazione.

Tale sezione è provvista anche di un sistema di ricerca veloce dei vocaboli.

Accanto a quello del glossario, un altro pulsante nella home page rimanda alla linea del tempo, utile per visualizzare l’ambientazione cronologica delle civiltà trattate. Cliccando sui nomi di quest’ultime appare una linea del tempo più specifica con immagini, date e frasi riassuntive.

Una delle parti più interessanti del sito è costituita dalla sezione “riassunti”: in essa sono contenuti riassunti orali accompagnati, durante la lettura lenta e chiara, dal testo scritto che compare gradualmente. A facilitare e rinforzare la comprensione, appaiono durante l’ascolto immagini e fotografie.

Utilissima poi la risorsa dei riassunti scritti in lingua straniera (inglese, spagnolo, cinese, rumeno, russo, arabo).

Si consiglia inizialmente l’accesso alla “guida” dove si può trovare un’introduzione differenziata per alunni (ai quali vengono illustrate le modalità di navigazione) e per docenti (ai quali sono esplicati invece contenuti, scelte e metodologia adottata). In questa parte si possono trovare inoltre tutte le indicazioni su come muoversi all’interno del sito (di cui è stata prodotta anche la versione in inglese).

Il progetto “Studiare la storia per avere radici ed ali” può costituire un valido supporto per gli insegnanti impegnati a coinvolgere i loro studenti stranieri nello studio della storia.

Il sito, ben curato e strutturato, è creato rispettando e stimolando lo sviluppo cognitivo del discente.