Saggi di glottodidattica

Il volume raggruppa per temi alcuni studi, comunicazioni e riflessioni su problemi e istanze della glottodidattica che sono stati oggetto di studio negli ultimi venti anni. Il libro è suddiviso in quattro ampie sezioni: 1. Statuto disciplinare della glottodidattica, in cui l’autrice riflette sulla legittimità del tentativo di definizione epistemologica da parte di una disciplina, la glottodidattica, che ha ormai da anni avviato un proprio programma di ricerca in modo autonomo. Vengono inoltre brevemente delineate alcune tendenze e caratteristiche della disciplina, che la rendono un ambito di studio maturo e consapevole. 2. L’acquisizione della seconda lingua, in cui, dopo aver preso in esame analogie e differenze tra i processi di acquisizione di prima e seconda lingua, l’autrice analizza le teorie relative all’apprendimento, teorie che sono alla base dei più noti metodi glottodidattici. 3. La fase valutativa del curricolo, in cui l’autrice, riflettendo sulla valutazione (soggettiva e oggettiva) delle competenze linguistico-comunicative, ne prende in esame le diverse variabili e ne considera la reciproca influenza ai fini di una valutazione atta a fornire informazioni utili come feedback, non solo allo studente, ma anche al docente. 4. Sulla formazione dei docenti di lingue, in cui l’autrice, riflettendo sul profilo professionale del docente di lingue, cerca di tracciare un bilancio dell’attività di formazione svolta dalle istituzioni universitarie (facendo riferimento al convegno sulla formazione universitaria degli insegnanti di lingue straniere che si è tenuto a Pisa nel 1992). Il volume si rivolge ad un pubblico vasto ed eterogeneo: agli studenti, come strumento di studio da affiancare ai corsi di metodologia e didattica delle lingue, ai docenti, come strumento di formazione al fine di una didattica sempre più consapevole e mirata, agli studiosi, come spunto di riflessione sulle principali problematiche teoriche ed operative della glottodidattica.