Settembre 2007  Supplemento alla rivista EL.LE - ISSN: 2280-6792
Direttore Responsabile: Paolo E. Balboni
Guided Tour e caccia al tesoro: attività interattive per lo sviluppo delle abilità di ricerca in internet di Rita Grassato

ABSTRACT

Spesso i docenti propongono ai propri alunni compiti che implicano la ricerca in Internet, ma non sempre gli studenti posseggono le necessarie abilità1 informatiche e cognitive che una simile attività mette in atto.

È necessario, quindi, far precedere qualsiasi progetto di ricerca che richiede l’utilizzo della Rete, da alcune attività che gradualmente sviluppino, in relazione all’età degli allievi, sia le abilità informatiche sia le abilità cognitive per favorire lo sviluppo delle competenze chiave per l’apprendimento permanente indicate dal Parlamento Europeo e dal Consiglio dell’Unione Europea nella Raccomandazione del 18/12/20062.

Nel presente articolo si presentano il Guided Tour (GT) e la Caccia al Tesoro (CT) che sono attività propedeutiche ad altre più complesse, quali il Web-Quest (WQ), e adatte ad alunni della scuola primaria e secondaria di primo grado.

 

 

1. GUIDED TOUR: DEFINIZIONE E CREAZIONE

 

Il “Guided Tour3” (o “Visita Guidata”) è un’attività interattiva poco conosciuta, probabilmente perché non c’è molta letteratura su questa tipologia di esercitazione con internet: nella Rete si trovano solo documenti in inglese e i pochi esempi (non sempre di qualità) sono anch’essi in lingua inglese.

Il GT è, a nostro parere, molto adatta ad alunni giovani per introdurli alla navigazione e alla ricerca in Internet e ad alunni che stanno apprendendo una LS/L2. In quest’ultimo caso, il GT si rivela molto utile per introdurre la microlingua informatica nella LS/L2 e per sostenere la motivazione allo studio della LS/L2 in quanto le richieste linguistiche possono essere molto elementari. Rispetto alla CT e al WB, il GT è un’attività individuale, poiché obiettivo primario è lo sviluppo di abilità informatiche di base.

Il docente seleziona un tema che la classe sta studiando e cerca siti utili per il suo approfondimento e che permettano agli studenti di esercitarsi con alcune operazioni di base per la navigazione delle pagine internet, quali inserire una parola nella casella di ricerca, cliccare su un link o far scorrere una pagina.

Non esiste un modello unico per costruire un GT né un programma generatore come per la CT o il WQ; tuttavia, nel sito del Spartanburg School District 34 esiste un modello che ha costituito il punto di partenza per la creazione della scheda per il docente che viene riportata tra i materiali (all. 1).

Affinché gli studenti familiarizzino sia con la ricerca in Internet che con il GT è consigliabile iniziare con alcune esercitazioni che introducano all’uso dei motori di ricerca; il docente avrà cura di fornire agli studenti una scheda semplice con le tecniche più comuni per restringere la ricerca utilizzando operatori matematici, virgolette e asterisco.

Per creare un GT si consiglia di procedere in cinque passi:

 

  1. scandagliare la Rete in cerca di siti che trattino il tema che si vuole approfondire;

  2. creare una hotlist, cioè una collezione di collegamenti sul tema scelto (si consiglia di includere una breve descrizione dei siti);

  3. disegnare il GT pensando ai contenuti e alle abilità di navigazione che si desidera far apprendere/sviluppare agli alunni (ci sono diversi livelli di GT in base all’età e alle competenze linguistiche ed abilità informatiche degli alunni);

  4. creare un documento in Word (preferibile perché gli studenti possono trascrivere le soluzioni dei compiti) con i link e le attività;

  5. caricare il file/la cartella in un dischetto o nel sito della scuola.

 

 

1.1 TIPOLOGIA DI COMPITI ED ESEMPI DI ISTRUZIONI E ATTIVITÀ5

 

  • utilizzare un motore di ricerca: clicca sul link www.google.it e inserisci una parola chiave nel campo di ricerca; poi clicca su “Cerca con Google”. Quante occorrenze sono state trovate?

  • utilizzare i Preferiti: guarda la barra dei menu, clicca su “Preferiti” e apri la cartella “Vulcani italiani”, clicca su “INGV” e si aprirà la home page del sito dell’Istituto Nazionale di Geofisica e vulcanologia. Quante sono le sedi dell’INGV e in quali città si trovano?

  • far scorrere in basso una pagina: visita il sito “Esplora i Vulcani Italiani” e usando la freccia ↓ sul lato destro della tastiera, scorri in basso fino alla sezione “I vulcani napoletani”. Qual è stata l’eruzione più famosa del Vesuvio e quando è avvenuta?

  • muoversi all’interno di una pagina divisa in sezioni: visita il sito http://www.greenpeace.org/italy/. Seleziona “Le nostre campagne” nella colonna a sinistra e visita uno dei siti a tua scelta. Scrivi una breve descrizione completando la tabella nel foglio delle attività.

  • muoversi all’interno di un sito: dopo aver visitato il sito di una campagna di GreenPeace a tua scelta, clicca sulla freccia indietro nella barra degli strumenti e ritorna alla home page, per poter svolgere la successiva attività.

  • aprire un menù a discesa: sulla colonna a destra della home page di GreenPeace apri il menù a discesa cliccando sulla freccia per scoprire in quali altri paesi nel mondo si trova una sezione di GreenPeace. Elencane 5 nel foglio delle attività.

  • cercare immagini: visita il sito http://www.google.it e scrivi “foresta pluviale” nel campo di ricerca, poi clicca sulla hotword “Immagini”. Osserva le immagini e prova a descrivere la vegetazione in un documento in Word.6

 

Per ciascun compito di navigazione viene proposta anche un’attività di approfondimento dell’argomento di studio che nella prevalenza negli esempi del sito del Spartanburgh School District 3 consiste in domande aperte, lista di informazioni da cercare, frasi da completare, brevi attività di scrittura e piccoli progetti come attività di approfondimento ed estensione; naturalmente possono essere proposte anche altre tipologie di esercizi che guidino la lettura e verifichino la comprensione dei testi presenti nelle pagine web visitate, ma anche guidino gli allievi all’acquisizione di strategie di ricerca.

Tra gli esempi (in inglese) disponibili nel sito del Spartanburgh School District 3 si segnalano i seguenti GT destinati ad alunni della scuola primaria: Living Forms (biologia), Inventions (invenzioni famose), Recycling e Energy Conservation (educazione ambientale).

 

 

1.2 PROPOSTA OPERATIVA: GUIDED TOUR PER LA SCUOLA PRIMARIA (9-11 ANNI)

 

Scheda docente

Titolo: “Mangiare sano”

Docente: Rita Grassato

Classe/livello: primaria (9-11 anni) / A2

Ambito tematico: Un’alimentazione sana ed equilibrata

Concetto o argomento: La piramide alimentare

Motivazione: Il 16 ottobre di ogni anno si festeggia la Giornata Mondiale dell’Alimentazione promossa dall’ONU per celebrare la fondazione della FAO e ha lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema della fame e della malnutrizione nel mondo.

Discipline coinvolte: educazione alimentare, italiano lingua straniera/2, informatica

Documentazione di riferimento: QCER, Indicazioni Nazionali, PECUP7

Requisiti specifici: conoscenze – dire ciò che piace e non piace, parlare della routine quotidiana e delle attività del tempo libero, lessico essenziale relativo a cibi e bevande e ad attività sportive, presente indicativo, espressioni di frequenza, verbi modali ‘dovere’ e ‘potere’ al presente indicativo, imperativo affermativo (2^ sing), lessico informatico di base; abilità – consultare testi multimediali e cercare dati ed informazioni richiesti, comprendere semplici istruzioni, comprendere testi autentici scritti su temi familiari strutturati in brevi paragrafi e supportati da elementi visivi con lessico ad alta frequenza; scrivere una serie di frasi semplici collegate con i connettori ‘e’, ‘ma’ e ‘perché’ su temi familiari ed esperienze personali; avviare il PC e il programma di navigazione della Rete, accedere ad una pagina web cliccando su un link, usare un motore di ricerca. Gli allievi hanno già svolto in precedenza almeno un GT.

Obiettivi generali: (tratti dal PECUP dello studente alla fine del I ciclo di istruzione):

Identità - conoscenza di sé: cerca soluzioni e alternative razionali ai problemi estetici.

Strumenti culturali: conosce e utilizza in maniera elementare tecniche differenziate di lettura silenziosa dei testi; nello scritto è in grado di produrre testi brevi, ragionevolmente ben costruiti; usa strumenti informatici per risolvere problemi.

Convivenza civile: è consapevole della necessità di alimentarsi secondo criteri rispettosi delle esigenze fisiologiche; conosce i rischi connessi a comportamenti disordinati.

Obiettivi specifici di apprendimento (tratti dalle Indicazioni Nazionali):

Educazione alimentare: conoscenze - la tipologia degli alimenti e le relative funzioni nutrizionali; la composizione nutritiva dei cibi preferiti; la piramide alimentare; abilità – descrivere la propria alimentazione, valutare la composizione nutritiva dei cibi preferiti, comporre la razione alimentare giornaliera secondo le indicazioni della piramide alimentare.

Lingua S/2: conoscenze – ampliamento lessico alimenti; abilità - consultare, estrapolare dati e informazioni specifiche da testi legati a temi di interesse scolastico e/o a progetti di studio e di ricerca (consolidamento); elaborare in modo creativo testi di vario tipo (potenziamento); comprendere ed eseguire istruzioni e procedure (consolidamento); comprendere semplici e chiari messaggi con lessico e strutture noti su argomenti familiari (consolidamento).

Informatica: abilità – utilizzare computer e software specifici per approfondire o recuperare aspetti disciplinari; utilizzare le risorse reperibili sia in Internet sia nelle reti locali. Nello specifico: usare un motore di ricerca per ricercare immagini, muoversi all’interno di un sito, utilizzare un programma di videoscrittura.

Materiali e Spazi: aula informatica con accesso ad Internet, stampante, programmi di videoscrittura e navigazione, cartelloni, pennarelli, riviste e/o depliant con immagini di alimenti, forbici e colla, quaderni, righello, matita e gomma, penne.

TEMPI: 1 lezione da 50 minuti

Domanda fondamentale: Per stare bene e in forma, il nostro corpo ha bisogno di un’alimentazione sana ed equilibrata, accompagnata da esercizio fisico. Quali alimenti ci fanno meglio e quali dobbiamo limitare? Quanta verdura dobbiamo mangiare ogni giorno? Quanti dolci possiamo mangiare quotidianamente? Lo scoprirai visitando alcuni siti italiani e svolgendo le attività della scheda. Buona ricerca!

Lista dei siti che gli studenti dovranno visitare:

1) www.google.it (ricerca di immagini della piramide alimentare);

2) http://www.adieta.it/piramide.html: si trovano elencati in modo dettagliato gli alimenti che costituiscono i 7 gruppi nutrizionali, consigli alimentari e dietetici, gioco di verifica delle conoscenze acquisite;

3) http://www.piramidealimentare.it/: breve introduzione del progetto del ministero, schede su alcuni degli alimenti con storia, tecnologia e curiosità, tabelle sui nutrienti e le quantità, gioco sullo stile di vita settimanale;

4) http://ok.corriere.it/grafici/swf/piramide_alimentare.swf: storia della piramide alimentare adottata negli Stati Uniti.

abilità informatiche esercitate in ciascun sito:

1) utilizzare un motore di ricerca e cercare immagini;

2) spostarsi alla pagina successiva cliccando su un collegamento, compilare una tabella in Word;

3) far scorrere in basso una pagina, compilare una tabella in Word, muoversi all’interno di un sito;

4) scorrere una serie di diapositive cliccando su un pulsante.

domande/attività per ciascun sito:

1) Quanti sono i livelli? In quante parti si divide la piramide? Quali cibi e bevande sono presenti? (scegliere un’immagine)

2) Quali alimenti si devono limitare al minimo? Quali alimenti si devono alternare e consumare con moderazione Quali alimenti non devono mai mancare? Quali alimenti si devono mangiare ogni giorno?

Completare le prime due colonne di una tabella.

3) trascrivere nel foglio attività i titoli dei paragrafi (scegliere uno dei due gruppo di alimenti dell’attività precedente); completare la tabella (per entrambi i due gruppi di alimenti) confrontando e integrando i dati desunti dal sito precedente

4) Cosa diventa importante nella nuova piramide alimentare? Di che anno è la vecchia piramide? Come è cambiata la struttura della piramide tradizionale? Cosa rappresentano l’uomo sulla scala e le fasce colorate? Quante razioni settimanali di frutta e verdura sono raccomandate? Dove si possono trovare consigli per una dieta individuale?

attività di estensione o approfondimento:

Alcune delle attività si svolgono in piccoli gruppi, altre sono individuali e possono essere svolte come attività domestiche:

- selezionare immagini di alimenti da riviste e depliant per preparare un cartellone per la classe e organizzarle per gruppi nutrizionali (piccolo gruppo);

- preparare un cartellone con una tabella simile a quella del GT e riportare i dati raccolti per tutti i gruppi alimentari (piccolo gruppo);

- compilare una tabella con i cibi preferiti, gli elementi nutrizionali e le QB settimanale ed elaborare una dieta settimanale equilibrata (individuale);

- scrivere una lettera/email ad un amico di penna o un articolo da inserire nel sito/blog/giornalino della scuola descrivendo ciò che piace e ciò che non piace mangiare e le attività sportive che si praticano con indicazione della frequenza (individuale).

Nei giorni successivi si riprendono, in plenaria (lezione dialogata), i contenuti del GT per la loro sistematizzazione in vista della verifica sommativa (individuale). Si distribuisce anche un questionario di apprezzamento dell’attività per verificare il coinvolgimento emotivo di ciascun alunno al GT e di auto-valutazione delle abilità informatiche e cognitive (all. 2).

Valutazione:

in itinere: mentre gli alunni svolgono il GT l’insegnante monitora l’attività e appunta in una griglia di classe il grado di autonomia nella navigazione e nell’uso degli strumenti informatici (all. 3A);

formativa: mentre gli alunni elaborano i cartelloni l’insegnante può compilare alcuni elementi della griglia individuale che completerà con l’analisi approfondita delle schede di lavoro che gli studenti consegneranno alla fine dell’attività al computer (all. 3B);

sommativa: attraverso un breve test da svolgersi in classe qualche giorno dopo per verificare quali e quante informazioni sono state assimilate dagli alunni (all. 3C).

Nei materiali si riporta la pagina per lo studente (all. 4).

 

 

2. CACCIA AL TESORO: DESCRIZIONE E OBIETTIVI

 

Anche la Caccia al tesoro8 è un’attività abbastanza semplice, ma rispetto al GT richiede che gli alunni facciano una ricerca più approfondita e rielaborino le informazioni che incontrano nelle pagine web visitate.

Agli studenti si presenta una scheda di lavoro con una serie di domande significative e una lista di indirizzi di siti web nei quali trovare le risposte o dai quali inferirle. Una buona CT include anche una “grande domanda finale” la cui risposta non compare direttamente nelle risorse visitate, ma richiede agli alunni di integrare tra loro le conoscenze acquisite durante il processo di ricerca per induzione e/o inferenza. Tuttavia, le CT destinate ad allievi della scuola primaria, che non sono ancora in grado di attivare le competenze necessarie, possono non includere la Grande Domanda.

Con la CT si raggiungono i seguenti obiettivi:

 

  • consolidare conoscenze;

  • sviluppare strategie utili per trarre informazioni su un argomento;

  • esercitare strategie di problem solving;

  • migliorare la lettura e la comprensione scritta;

  • imparare a fare ricerca in internet e a valutare i risultati della ricerca;

  • esercitare abilità e processi connessi con l’uso delle nuove tecnologie.

 

Secondo Linda Starr (1999) il rapido successo della CT in ambiente scolastico si è avuto perché le CT:

 

  • sono facili da creare e possono riguardare tutti gli ambiti disciplinari

  • sono attività stimolanti perché coinvolgono attivamente gli studenti che non apprendono solo contenuti ma anche conoscenze informatiche

  • possono essere svolte in gruppo, a coppie o individualmente

  • sono facilmente adattabili al contesto di insegnamento: con allievi piccoli le domande saranno poche e si fornirà accesso diretto a siti selezionati dall’insegnante – con studenti più grandi si può fornire un tema ampio e lasciare a loro la ricerca delle risorse per raccogliere le informazioni necessarie.

 

 

2.1 DISEGNARE UNA CACCIA AL TESORO

 

I passi per realizzare una CT si possono riassumere nei seguenti:

 

  1. identificare un’idea/concetto che si desidera rafforzare o introdurre;

  2. cercare nella Rete siti attendibili che rafforzino/introducano il concetto;

  3. preparare domande, anche di diversi livelli di difficoltà, la cui risposta si possa trovare nei siti selezionati, espressa esplicitamente o implicitamente, che stimolino il pensiero critico e la riflessione e non inducano gli studenti ad eseguire un semplice “copia e incolla”;

  4. elaborare la “grande domanda finale” che deve costituire “un’occasione di costruire apprendimento significativo, attraverso processi di sintesi, di confronto, di elaborazione delle informazioni raccolte nella prima fase”9;

  5. preparare una scheda di lavoro in Word o in formato HTML e suddividerla in sei parti10: Introduzione (incluso compito e istruzioni), Domande (referenziali e spesso costituite da frasi esatte tratte dalle pagine web – per alunni molto giovani o studenti di una LS ai primi livelli – o inferenziali che richiedono una lettura attenta e l’organiz-zazione delle informazioni – per alunni più grandi), Risorse (elenco di siti web – con allievi piccoli si consiglia di inserire il link diretto alla pagina in cui si trova l’informazione – in numero limitato, non superiore a 10), La Grande Domanda (che dovrebbe coincidere con un obiettivo di studio e richiedere agli alunni di esprimere la loro opinione personale sul tema analizzato), Valutazione (in funzione del prodotto, ossia della qualità e quantità di risposte fornite, e del processo, ossia il grado di elaborazione di strategie di ricerca, del lavoro di gruppo, dell’uso degli strumenti) e Crediti/Ringraziamenti (lista delle fonti di diverso tipo utilizzate per la preparazione della CT).

 

Un aiuto per la strutturazione della scheda di lavoro è fornito dal generatore di CT disponibile nel sito di Aula 21 (indicato nella sitografia) nel quale si trovano anche esempi in diverse lingue, tra cui alcune (poche) in italiano. Tra gli esempi in italiano, tuttavia, solo due si possono considerare vere e proprie CT secondo lo schema sopra descritto.

Come per ogni attività didattica, è bene definire un limite di tempo per lo svolgimento della CT avendo anche cura di monitorare il lavoro degli studenti per intervenire in caso di difficoltà sia tecnica che operativa.

Si deve, inoltre, decidere una modalità di condivisione delle informazioni raccolte: può trattarsi di una discussione o della realizzazione di un prodotto da presentare alla classe.

 

 

2.2 PROPOSTA OPERATIVA: CACCIA AL TESORO PER LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO (13-14 ANNI)

 

Titolo: “Il Palio di Siena”

Docente: Rita Grassato

Classe/livello: terzo anno scuola secondaria di primo grado (13-14 anni) – A2-B1

Ambito tematico: Civiltà della lingua straniera

Motivazione: Il Palio di Siena è una manifestazione della tradizione italiana molto popolare sia in Italia che all’estero e sarà lo sfondo del prossimo film su James Bond; inoltre, presenta alcuni elementi che possono permettere un confronto con eventi culturali tipici di altri paesi, come per esempio la corsa dei tori a Pamplona (Spagna).

Discipline coinvolte: italiano lingua straniera/2, informatica

Documentazione di riferimento: QCER, Indicazioni Nazionali, PECUP

Requisiti: conoscenze - colori e forme geometriche, presente indicativo verbi regolari e irregolari; abilità - consultare testi multimediali e cercare dati ed informazioni richiesti, comprendere semplici istruzioni, comprendere testi autentici scritti su temi familiari strutturati in brevi paragrafi e supportati da elementi visivi con lessico ad alta frequenza, adottare strategie per capire il significato di elementi lessicali nuovi dal contesto, saper navigare un ipertesto, saper utilizzare un programma di videoscrittura (funzioni di base) e per creare presentazioni, saper collaborare con i compagni e negoziare per prendere decisioni condivise

Obiettivi generali: (tratti dal PECUP dello studente alla fine del I ciclo di istruzione):

Identità - conoscenza di sé: il ragazzo si pone in modo attivo di fronte alla crescente quantità di informazioni e di sollecitazioni esterne, non le subisce, ma le decifra, riconosce e valuta.

Identità – relazione con gli altri: impara ad interagire con i coetanei, è in grado di dare e richiedere riconoscimento per i risultati concreti e apprezzabile del proprio lavoro, scopre la difficoltà, ma anche le necessità dell’ascolto delle ragioni altrui, della cooperazione e della solidarietà.

Strumenti culturali: conosce e utilizza in maniera elementare tecniche differenziate di lettura silenziosa dei testi; nello scritto è in grado di produrre testi brevi, ragionevolmente ben costruiti; usa strumenti informatici per risolvere problemi attraverso documentazioni, riproduzione e riutilizzazione di immagini e scrittura.

Obiettivi specifici di apprendimento (tratti dalle Indicazioni Nazionali):

Lingua Straniera: conoscenze – ampliamento lessico per la descrizione di oggetti ed animali, consolidamento del presente, riconoscimento dei passati prossimo e imperfetto, il Palio di Siena; abilità – leggere testi descrittivi e cogliere in essi le informazioni principali, comprendere il significato di elementi lessicali nuovi (consolidamento), elaborare in modo creativo testi di vario tipo, descrivere in forma semplice, eventi conosciuti usando lessico e forme note, individuare e confrontare abitudini e stili di vita nelle diverse culture.

Informatica: abilità – utilizzare in modo approfondito ed estensivo i programmi applicativi per la gestione dei documenti, l’elaborazione dei testi, la presentazione, l’uso delle reti.

Organizzazione studenti: in coppie o piccoli gruppi.

Materiali e Spazi: aula informatica con accesso ad Internet, stampante, programmi di videoscrittura, per creare presentazioni e navigare in Internet.

Tempi: 2 lezioni da 50 minuti (1 per lo svolgimento della caccia al tesoro e 1 per la realizzazione del prodotto finale).

Lista dei siti che gli studenti dovranno visitare:

1) Portale di Siena Online: portale di informazioni turistiche sulla città di Siena e dintorni;

2) Archivio del Palio di Siena: sito con sezioni dedicate a statistiche, alle contrade, al regolamento del Palio, etc.;

3) Il Palio di Siena.com: sito non ufficiale realizzato da alcuni “contradaioli”, presenta materiali molto utili quali un vocabolario del palio, le FAQ, foto e video delle ultime edizioni e tanto altro;

4) Il Palio di Siena: sito ufficiale a cura del Consorzio Tutela del Palio di Siena;

5) Comune di Siena: sito dell’Amministrazione Comunale della città di Siena.

Dal punto di vista linguistico, la difficoltà dei siti selezionati è di natura prevalentemente lessicale, mentre la difficoltà grammaticale è ridotta essendo usato con maggiore frequenza il presente indicativo nelle pagine e nei paragrafi che sono rilevanti per la ricerca delle informazioni richieste dalle domande.

domande:

1) Cos’è il “palio”? Cosa rappresenta? 2) Che tipo di manifestazione è e in cosa consiste? 3) Quali sono le sue origini? 4) Quando si svolge? Quanto dura? Cosa avviene il primo giorno (Tratta)? 5) In quale parte della città si svolge? 6) Quante sono oggi le contrade di Siena? Cosa è caratteristico della maggior parte dei loro nomi? Sceglietene una e preparate una sua presentazione di una pagina/5 diapositive. 7) Quale contrada ha vinto il Palio di Provenzano 2007? E il Palio dell’Assunta 2007?

Le domande sono di tipo referenziali dato il livello linguistico ipotizzato.

La Grande Domanda Finale: Conoscete una tradizione del vostro paese che assomiglia al Palio di Siena? Se sì, descrivetela in circa 20 righe. Se no, scegliete una manifestazione importante della vostra città e descrivetela.

Valutazione: sul processo (interazione nel gruppo e contributo di ciascun alunno, puntualità nella consegna del prodotto finale) e sul prodotto (completezza e correttezza delle risposte, originalità e chiarezza espositiva del prodotto).

Strumenti: griglia di autovalutazione del lavoro individuale e di gruppo11, griglia dell’insegnante (all. 5).

sommativa: attraverso un test interattivo realizzato con un programma autore quali Hotpotatoes o QuizFaber12 in cui si ripercorrano i contenuti principali dell’attività.

Nei materiali si riporta la pagina per lo studente (all. 6).

 

 

3. CONCLUSIONI

 

Nella Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 a p. 2 si invitano gli Stati Membri a sviluppare “l’offerta di competenze chiave per tutti” attraverso “strategie di apprendimento permanente”. Le competenze chiave sono indispensabili per la realizzazione e lo sviluppo personale, la partecipazione attiva alla vita sociale e lavorativa di tutti; poiché si acquisiscono gradualmente e sono la base per l’apprendimento permanente è necessario trasmettere le conoscenze ed esercitare le abilità che andranno a costituire le competenze stesse sin dai primi anni di scolarizzazione.

Le due attività presentate in questo articolo possono essere ottimi aiuti per creare occasioni autentiche e motivanti di sviluppo, in particolare, della comunicazione nelle lingue straniere e della competenza digitale, in quanto relativamente semplici da realizzare per gli insegnanti e da svolgere per gli alunni. La parte più impegnativa, per il docente, è certamente la ricerca di siti che si prestino agli obiettivi da raggiungere e che siano adeguati all’età e al livello linguistico dei discenti.

 

 

 

 

BIBLIOGRAFIA

ADELL, J., (senza data), “Internet en el aula: la caza del tesoro”, Edutec: Revista electrónica de tecnología educativa, Edutec. Asociación para el Desarrollo de la Tecnología Educativa, consultabile all’indirizzo http://edutec.rediris.es/Revelec2/revelec16/adell.pdf (ultima consultazione agosto 2007)

COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE, 2006, Attuare il Programma comunitario di Lisbona. Proposta di Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio sulla costituzione del Quadro europeo delle Qualifiche e dei Titoli per l’apprendimento permanente, consultabile all’indirizzo http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/site/it/com/2006/com2006_0479it01.pdf (ultima consultazione agosto 2007)

GUASTAVIGNA, M., 2003, Che tesoro le "cacce al tesoro digitali"!, D.D. di Pavone Canadese, consultabile all’indirizzo http://www.pavonerisorse.to.it/ pstd/cacce.htm (ultima consultazione agosto 2007)

PARLAMENTO EUROPEO E CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA, 2006, Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio del 18 dicembre 2006 relativa a competenze chiave per l’apprendimento permanente, consultabile all’URL http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/site/it/oj/2006/l_394/l_39420061230it00100018.pdf (ultima consultazione agosto 2007)

STARR, L., 1999, Scavenger Hunts: Searching for Treasure on the Internet!, Education World, consultabile all’indirizzo http://www.education-world.com/a_curr/curr113.shtml (ultima consultazione agosto 2007)

 

 

SITOGRAFIA

http://www.aula21.net/

Sito creato da Francisco Muñoz de la Peña Castrillo, insegnante spagnolo di ambito scientifico. Il sito è molto ricco di consigli e risorse utili per il docente che voglia incrementare l’uso delle TIC, in particolare un generatore di WB e uno di CT (alcune pagine sono in italiano).

http://www.spa3.k12.sc.us/Resources.html

Sito del Spartanburg School District 3 (South Carolina) in cui si trovano indicazioni per creare GT e CT e molti esempi di entrambe le attività (in inglese)

http://puntoeduri.indire.it/formazionedl59/content/2871/risorse/cioccolata.htm

Caccia al tesoro “La storia della cioccolata” dalla quale si possono trarre le griglie di autovalutazione per il singolo studente e il gruppo; la scheda di valutazione per l’insegnante ha ispirato quella proposta per la fase di valutazione della proposta operativa

1 Nella Proposta di Raccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio sulla costituzione del Quadro europeo delle Qualifiche e dei Titoli per l’apprendimento permanente a p. 15 con il termine “abilità” si “indicano le capacità di applicare conoscenze e di usare know-how per portare a termine compiti e risolvere problemi. … le abilità sono descritte come cognitive (uso del pensiero logico, intuitivo e creativo) e pratiche (che implicano l’abilità manuale e l’uso di metodi, materiali, strumenti).”

2 Tra le quali viene indicata la competenza digitale che “consiste nel saper utilizzare con dimestichezza e spirito critico le tecnologie della società dell’informazione (TSI) per il lavoro, il tempo libero e la comunicazione. Essa è supportata da abilità di base nelle TIC: l’uso del computer per reperire, valutare, conservare, produrre, presentare e scambiare informazioni (…). Le abilità necessarie comprendono: la capacità di cercare, raccogliere e trattare le informazioni e di usarle in modo critico e sistematico (…)”. Parlamento Europeo e Consiglio dell’Unione Europea, 2006:6-7.

3 Si è preferito lasciare il termine in inglese perché, non esistendo letteratura in italiano su questa attività, non vi è una traduzione già consolidata tra gli studiosi, come invece si può registrare per la CT.

4 L’URL è riportato nella sitografia.

5 Gli esempi proposti sono tutti riferiti a siti italiani.

6 Esempio adattato dal GT Rainforests disponibile nel sito del Spartanburgh School District 3.

7 Profilo educativo culturale e professionale dello studente alla fine del Primo Ciclo di istruzione (6-14 anni)

8 Nel mondo anglosassone quest’attività viene denominata treasure, scavenger, knowledge o web-and-flow hunt.

9 Guastavigna, M. 2003.

10 La struttura della CT riprende alcuni elementi tipici del WB.

11 Si ritengono molto utili le griglie predisposte dagli autori della caccia al tesoro “La storia della cioccolata” consultabile all’indirizzo http://puntoeduri.indire.it/formazionedl59/content/2871/risorse/cioccolata.htm

12 Entrambi i programmi si possono scaricare gratuitamente dalla rete rispettivamente dai siti http://hotpot.uvic.ca/ e http://www.lucagalli.net/ita/home.htm

 

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