“L’inter-azione glottodidattica: un approccio dialogico”

Questo sostanzioso saggio apporta un contributo originale al dibattito teorico relativo ai fondamenti della glottodidattica, in quanto coniuga l’istanza umanistico-affettiva con quella pragmatico-comunicativa nella proposta di un approccio dialogico i cui fondamenti teorici sono le nozioni di “intersoggettività” e “agire comunicativo”. In contributi precedenti, ad esempio nel volume Glottodidattica in prospettiva pragmatica (vedi scheda), l’Autrice aveva evidenziato l’influenza che gli aspetti psico-affettivi e motivazionali possono avere nell’apprendimento delle lingue e nell’interazione in classe (è sua la definizione di “pragmatica umanistica”); inoltre, nel volume Dal formato didattico allo scenario (vedi scheda), soprattutto nell’edizione riveduta e ampliata del 2006, aveva delineato un modello di interazione glottodidattica di tipo socio-costruttivista. Con l’approccio dialogico queste istanze si amalgamano e il processo di insegnamento-apprendimento linguistico assume la valenza di “costruzione congiunta” di spazi linguistici, culturali e sociali comuni, nei quali l’aspetto relazionale assume un’importanza determinante. Oltre a delineare le caratteristiche di tale approccio, il saggio offre all’insegnante indicazioni utili su come rendere operativa la prospettiva dialogica nella classe di lingua, attraverso domande e spunti di riflessione sui tre frame: quello didattico (scelte didattiche, comportamenti adottati in classe, stile comunicativo), quello di apprendimento (bisogni, motivazioni, variabili psico-affettive, stile di apprendimento), quello linguistico (il modo di intendere il sistema lingua e di presentarlo alla classe, la valenza comunicativa e quella interculturale, i processi acquisizionali e le caratteristiche dell’interlingua).