“Dal multiculturalismo alla comunicazione interculturale: prospettive per la didattica della letteratura”

L’avvio del contatto e della reciproca conoscenza tra le differenze può avvenire attraverso le letterature delle culture di appartenenza. Declinare la letteratura in una prospettiva interculturale significa fornire agli studenti gli strumenti per un’analisi pluriprospettica della realtà riprogettando curricoli e modalità di insegnamento. Partendo dalla differenziazione degli aggettivi multiculturale e interculturale, che rimandano a campi semantici diversi e si riferiscono a progetti culturali differenti, l’autore in questo contributo si chiede attraverso quali opzioni della programmazione l’educazione letteraria può promuovere una didattica di tipo interculturale. La risposta viene individuata nello sviluppo di un progetto educativo interculturale, che muovendosi in un ambiente di apprendimento rispettoso della differenza, permetta l’integrazione di saperi, culture e lingue di origine diversa e si rivela strategia preziosa per la coesione nella classe multietnica. La dimensione didattica interculturale aiuta, secondo l’autore gli studenti non solo nel superamento del giudizio stereotipato, nell’assunzione di un atteggiamento di empatia rispetto all’altro, ma agisce efficacemente sull’ introspezione in relazione al proprio sé, traghettando lo studente dalla dimensione interculturale a quella transculturale. L’autore, non tace il rischio di deculturazione, che può derivare da un approccio non rispettoso dei tempi di riflessione individuale, e richiama l’insegnante a svolgere un ruolo di facilitatore e di stimolatore dell’attenzione e curiosità nei confronti di nuove e diverse realtà culturale. L’autore sostiene con forza che compito della scuola è il rinforzo dell’identità di ogni studente, attraverso una azione continuativa di tipo transculturale con un approccio pluralistico alla realtà..