Febbraio 2008 | Supplemento alla rivista EL.LE - ISSN: 2280-6792 Direttore Responsabile: Paolo E. Balboni |
AUTORE: A. Patat
TITOLO: L'italiano in Argentina
CITTÀ: Perugia
EDITORE: Guerra
ANNO: 2004
Il volume di Alejandro Patat mira a fornire una panoramica aggiornata della situazione della lingua e della cultura italiana in Argentina con particolare riferimento allo stato dell'insegnamento e dell'apprendimento. Prendendo le mosse dall'indagine Italiano 2000: I pubblici e le motivazioni dell'italiano diffuso tra stranieri, diretta per conto del MAE da Tullio De Mauro, il volume è diviso in quattro sezioni. Nella prima vengono descritti, tra l'altro, il quadro generale della ricerca, la materia di indagine, il modello teorico-metodologico di riferimento, le ricerche precedenti sulla stessa materia, la normativa sull'insegnamento dell'italiano, le metodologie per la rilevazione. Particolarmente interessante risulta, a nostro avviso, il paragrafo dedicato agli eventi e alla normativa sull'insegnamento dell'italiano, in cui attraverso una tabella riassuntiva i fatti vengono presentati anno per anno in un parallelo tra Italia e Argentina, a partire dal 1889 e fino al 2004. Il valore della ricerca è accresciuto dal fatto che non sono stati coinvolti esclusivamente gli Istituti Italiani di Cultura o le sole "Dante Alighieri", ma anche un gran numero di scuole primarie e secondarie dove s'insegna italiano. La seconda sezione del volume presenta, mediante un gran numero di grafici d'immediata interpretazione, i risultati dell'indagine, anche confrontandoli con quelli emersi da indagini precedenti. Tra i dati più significativi e positivi che emergono va segnalato il gran numero di corsi che si organizzano in Argentina e l'età mediamente bassa dei frequentanti. Molto interessanti sono anche le analisi della formazione degli insegnanti e della tipologia degli studenti che frequentano i corsi. La terza sezione è costituita integralmente dal questionario impiegato per la rilevazione dei dati, mentre nella quarta sezione sono esposte le conclusioni della ricerca, con particolare riferimento allo status delle agenzie formative, alla formazione dei docenti, alla gestione scientifico-didattica e ai pubblici dell'italiano. Il volume è inoltre arricchito da un'appendice che riproduce vari documenti (leggi, convenzioni, curricoli, piani di studio, test di valutazione ecc.) e da una corposa bibliografia. Nel complesso, l'opera sembra fornire un'immagine nitida, attuale e autentica dello stato di salute dell'italiano in Argentina.