AUTORE: Paolo E. Balboni
TITOLO: The Epistemological Nature of Language Teaching
CITTÀ: Perugia
EDITORE: Guerra
ANNO: 2006

Questo "Documento di glottodidattica" inaugura una collana, pubblicata anche in francese (Nature épistémologique de la didactique des langues) e spagnolo (La naturaleza epistemològica de la metodologìa de la ensenanza de la lengua), che ha come scopo principale quello di diffondere tra specialisti le linee portanti della scuola Veneziana di Glottodidattica, mettendo in evidenza la tradizione interdisciplinare di questa scienza.Questo volumetto ha, nel suo specifico, due scopi:
 

1. affronta il tema della tradizione che sopra abbiamo definito "interdisciplinare", secondo la quale convergono in Glottodidattica apporti delle Scienze del Linguaggio (di cui la Glottodidattica fa parte, comunque, secondo l'A.), delle scienze antropologiche e sociali, visto che si insegnano/apprendono lingue e culture, di quelle neuro-psicologiche, focalizzate sui meccanismi che motivano, sostengono e permettono l'acquisizione e, infine, delle scienze legate alla formazione, alla metodologia didattica;
    
2. cerca di indicare una serie di punti fermi epistemologici, di organizzare la conoscenza glottodidattica, cercando un linguaggio comune; tra le modellizzazioni proposte, vanno rilevate quelle sulle cinque categorie di lingua da insegnare (materna, seconda, straniera, etnica, classica), e la ripresa del modello degli anni Sessanta di Anthony, (oggi spesso dimenticato), che gerarchizza la conoscenza glottodidattica in approccio/metodo/tecnica, cui l'A. aggiunge una serie di parametri per la validazione o falsificazione, in termini epistemologici.
    

Il volume è breve, come tutti quelli di questa collana, e quindi è scritto in una lingua molto compatta, che necessita di una lettura attenta ed approfondita: è una sorta di scatola cinese in cui ogni termine chiave sottintende un'intera riflessione, un dibattito degli ultimi anni, un'impostazione di filosofia della scienza: d'altra parte, è un volume destinato ad esperti, quindi anche la bibliografia è minima e riguarda solo gli studi che al Scuola Veneziana ha prodotto nei settori trattati.