Febbraio 2013 | Supplemento alla rivista EL.LE - ISSN: 2280-6792 Direttore Responsabile: Paolo E. Balboni |
AUTORI: V. Samuda, M. Bygate
TITOLO: Tasks in Second Language Learning
CITTÀ: Basingtoke
EDITORE: Palgrave
ANNO: 2008
Task è un termine diffuso nella didattica delle lingue, vale a indicare un’attività olistica, non concentrata sull’esercizio di una specifica competenza (la fonologia, per esempio) ma volta a far praticare le abilità linguistiche, e, nel complesso, quindi, quante più competenze, nel raggiungimento di un obiettivo che abbia una sua praticità (preparare un depliant, realizzare una scultura; confezionare una videopoesia; montare un film; realizzare un trailer; studiare la grafica di un sito; organizzare un evento; ecc.). Il libro oggetto di recensione si presenta come una summa teorica rivolta a coloro, insegnanti e progettisti di task in genere, che intendono disporre di una sintesi delle ricerche sinora svolte sul tema. Partendo dalle origini della didattica per compiti nelle molte scuole attive dell’inizio del secolo scorso, la ricognizione dei due studiosi dell’Università di Lancaster passa a soffermarsi sul rapido sviluppo della metodologia in seno alla didattica dell’inglese, verso la metà degli anni ‘80. Vengono presentati, in particolare, gli effetti che le variabili (pianificazione del compito, familiarità del format, ripetizione del compito, ecc.) possono indurre nel comportamento linguistico degli allievi. La bibliografia è ricchissima, la prosa purtroppo è aspra, confinando in uno stile concettoso che rende faticosa la lettura; il lettore, oltretutto, dispone di scarsi riferimenti esemplificativi. Utile per approfondimento teorici e, soprattutto, per i ricchissimi rimandi a testi specializzati sui risvolti che la didattica per compiti presenta.