Giugno 2015 | Supplemento alla rivista EL.LE - ISSN: 2280-6792 Direttore Responsabile: Paolo E. Balboni |
AUTORI: M. Arcangeli, S. Giugni, G. Cardillo, K. D’Angelo, S. Ferrari, N. Greco, A. Lucatorto
TITOLO: Attestato ADA. Piano dei corsi Società Dante Alighieri
CITTÀ: Firenze
EDITORE: Alma
ANNO: 2014
Il Piano dei corsi ADA si propone come uno strumento di programmazione finalizzato all’organizzazione didattica dei corsi offerti dalla Società Dante Alighieri.
Il documento fornisce, difatti, una dettagliata descrizione dei contenuti dei corsi al fine di renderli omogenei e spendibili nel mondo grazie, anche, ad un unico attestato di frequenza.
Il riferimento per la definizione dei livelli (da A1 a C2) e dei descrittori è, naturalmente, quello del Quadro Comune Europeo di Riferimento, con l’indicazione di ulteriori specificazioni al fine di fornire contenuti più dettagliati ad insegnanti e direttori e, oltre a ciò, il più possibile legati ai contesti e agli argomenti dei corsi Dante.
L’intento di Massimo Arcangeli, Silvia Giugni, Giammarco Cardillo, Katia D’Angelo, Stefania Ferrari, Nuria Greco e Angela Lucatorto, difatti, è quello di fornire delle linee guida contestualizzate alla realtà dei corsi della Società Dante Alighieri condividendo una descrizione particolareggiata, ma al contempo flessibile onde permettere di individuare le parti adatte ad ogni singola sede.
Il Piano è suddiviso in tre parti:
a) la prima parte include la descrizione di ogni livello indicando: domini, contesti e temi; obiettivi comunicativi generali; strategie comunicative; obiettivi comunicativi nelle singole abilità; obiettivi linguistici; testi;
b) la seconda parte contiene i descrittori comuni a tutti i livelli, vale a dire: competenze non verbali, contenuti socioculturali, abilità e strategie di apprendimento;
c) la terza parte comprende le tabelle riassuntive per una lettura verticale tra livelli e descrittori riguardanti gli obiettivi comunicativi generali, gli obiettivi comunicativi nelle singole abilità, gli obiettivi linguistici, il lessico e i testi.
Gli autori, grazie alla loro esperienza, propongono una dettagliata guida alla consultazione per gli insegnanti e i direttori didattici che necessitano di definire i contenuti dei corsi. In base al contesto di riferimento e ai bisogni degli utenti, viene suggerito un percorso di programmazione che parte dagli obiettivi comunicativi generali per passare, poi, ad elementi più specifici.
Lo strumento si dimostra, per cui, operativo come annunciato, adattabile e fruibile a seconda dei bisogni degli insegnanti. Inoltre, sebbene nato nell’ambito dei corsi della Dante Alighieri il Piano si presta senza dubbio a diventare un punto di riferimento per la programmazione didattica dei corsi di lingua italiana in qualsiasi altro contesto.
Nella parte iniziale è esplicitata anche la natura dell’attestato ADA. Si tratta di un’attestazione di frequenza che dichiara la partecipazione ad un corso della Società Dante Alighieri, basata sul numero di ore frequentate e non sul raggiungimento degli obiettivi relativi al livello.
Il valido lavoro che contraddistingue la stesura del Piano dei corsi ADA è una ricerca particolareggiata dei contenuti di ciascun livello, che non tralascia componenti fondamentali e che opera un lavoro di inclusione di voci relative alle diverse sottocompetenze.
Il documento offre la possibilità di un confronto dei contenuti dei numerosi corsi di lingua italiana in Italia e nel mondo, funzionale alla figura del docente e del ricercatore; esso, inoltre, svolge sicuramente la funzione per cui si propone, vale a dire, di importante supporto alla programmazione didattica.