Febbraio 2010 | Supplemento alla rivista EL.LE - ISSN: 2280-6792 Direttore Responsabile: Paolo E. Balboni |
AUTORI: Joanne Rudland
TITOLO: Potenziare la Memoria a Breve Termine. Attività per bambini dai 7 agli 11 anni
CITTÀ: Trento
EDITORE: Erickson
ANNO: 2007
In questo volume Joanne Rudland, logopedista esperta di difficoltà dello sviluppo, presenta una proposta operativa per il miglioramento della memoria a breve termine nei bambini dai sette agli undici anni. L’opera è rivolta ai logopedisti che lavorano nell’ambito della riabilitazione dei disturbi del linguaggio, ma può essere utilizzato anche dagli psicologi dell’educazione e dagli insegnanti di sostegno, nonché dagli insegnanti di lingua.
Nella prima parte del volume l’autrice riporta gli studi principali condotti sulla memoria a breve termine. Illustra in particolare la teoria sulla memoria di lavoro di Baddeley e Hitch (1974) definendo i concetti di esecutivo centrale, taccuino visuo-spaziale e circuito fonetico, ovvero le componenti del percorso attraverso le quali si crea la memoria a breve termine. L’autrice aiuta a riconoscere le caratteristiche dei disturbi che derivano da una compromissione di questo percorso. I disturbi della memoria a breve termine non si manifestano con sintomi specifici, ma attraverso difficoltà generiche di comprensione del linguaggio che portano spesso ad una bassa autostima e a risultati di apprendimento al di sotto della media ritenuta idonea per l’età.
La seconda parte del volume è dedicata alle strategie per l’intervento. Le schede operative contenute nel testo presentano molteplici attività ed esercizi per potenziare la memoria a breve termine, misurata soprattutto in termini quantitativi. Ogni scheda è corredata da suggerimenti pratici e linee guida per il corretto utilizzo delle attività e per la pianificazione dell’intervento. Segue una sezione di approfondimento delle tematiche e di risorse ulteriori per insegnanti, genitori e operatori, che comprende anche delle schede per la valutazione dei progressi fatti, come la Scheda di registrazione della forza della memoria.
Il programma presentato in questo libro è stato pensato sicuramente per gli operatori del settore, in particolare i logopedisti, ma la natura operativa dell’opera e la ludicità delle attività lo rende fruibile anche in ambito glottodidattico. Le schede sono uno strumento valido per l’insegnamento della lingua straniera nella scuola primaria. L’insegnante di lingue può facilmente adattare i giochi proposti alle esigenze della classe per favorire la conversazione, il riconoscimento e la memorizzazione del lessico. Inoltre, attraverso le schede di auto-valutazione, l’alunno può cominciare a riconoscere i meccanismi della memoria, le tecniche e gli ausili per migliorarla durante il processo di apprendimento della lingua. Conoscere come funziona la propria memoria attraverso una graduale presa di coscienza e attraverso la messa in pratica di strategie come la visualizzazione e la reiterazione, può non solo aiutare l’apprendimento della lingua, ma anche avere un impatto positivo sulle capacità cognitive generali e sull’autostima.
Della stessa autrice è disponibile anche una nuova versione dell’opera in formato CD-Rom dal titolo Potenziare la Memoria a Breve Termine. Attività di sviluppo delle strategie di reiterazione e visualizzazione (Erickson, 2008) che completa il libro.