Febbraio 2013 | Supplemento alla rivista EL.LE - ISSN: 2280-6792 Direttore Responsabile: Paolo E. Balboni |
CURATRICE: C. Dichirico
TITOLO: I bambini e le lingue
CITTÀ: Milano
EDITORE: Franco Angeli
ANNO: 2005
Il volume curato da Cristina Dichirico raccoglie i risultati del progetto AP.P.L.E. (Apprendimento Precoce delle Lingue Europee), una ricerca-azione sull’insegnamento delle lingue straniera nel ciclo prescolare e primario promossa dagli IRRE Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Piemonte e Marche. L’opera, caratterizzata da un taglio prevalentemente operativo, si presenta come una raccolta di riflessioni metodologiche e proposte didattiche scaturite nell’ambito di diversi progetti ed esperienze scolastiche nella scuola dell’infanzia e nel ciclo primario. Tra i numerosi contributi, risulta interessante in particolare il capitolo dedicato al profilo professionale dell’insegnante di lingue straniere nella scuola dell’infanzia, redatto da R. Perini (IRRE Friuli Venezia Giulia), nel quale si evidenzia la necessità di ridefinire le competenze linguistiche e didattiche del docente di lingua in questo grado scolastico, stabilendone un percorso formativo preciso, anche a partire dalla concezione della professionalità docente e dell’educazione promossa dall’Unione Europea. Altrettanto interessanti i capitoli dedicati ai criteri per la redazione di un curricolo verticale tra scuola dell’infanzia e ciclo primario, al fine di garantire al bambino una continuità a livello di impostazione metodologica e contenuti. Il volume contiene inoltre altri interventi che illustrano esperienze educative e progetti didattici che hanno coinvolto le scuole dell’infanzia nell’insegnamento della lingua inglese a bambini dai tre ai cinque anni. Nel complesso l’opera sembra riflettere pienamente l’attuale situazione circa l’accostamento alla lingua straniera nel ciclo prescolare. I vari capitoli che compongono il volume, infatti, sono ricchi di spunti, riflessioni metodologiche ed esperienze interessanti, che testimoniano il crescente interesse di istituzioni e docenti sul tema dell’apprendimento delle lingue nell’infanzia. D’altro canto, comparando le varie esperienze illustrate, si percepisce la necessità di un quadro teorico-metodologico di riferimento comune, che dia forza ed omogeneità alle diverse esperienze didattiche alla luce di principi scientifici condivisi e comprovati sperimentalmente.