Aprile 2015 | Supplemento alla rivista EL.LE - ISSN: 2280-6792 Direttore Responsabile: Paolo E. Balboni |
Attività per esercitare la forma interrogativa a un livello basso
Obiettivo |
Fissare e reimpiegare routine linguistiche |
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Durata |
Dieci-quindici minuti, a dipendere dalle dimensioni della classe |
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Partecipanti |
Scambio breve all’interno di una coppia, ripetuto poi con altre coppie; livello A1 |
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Materiali |
Bigliettini con riportate domande-tipo |
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Svolgimento |
1. Prima della lezione, l’insegnante scrive, stampa e ritaglia una serie di domande-tipo di cui gli allievi sanno già il significato, es.:
Quanti anni hai?
Quand’è il tuo compleanno?
Qual è il tuo colore preferito?
Cosa fai nel tempo libero?
Le domande devono essere pari al numero degli studenti.
2. Si consegna un cartellino con una domanda-tipo a ciascuno studente.
3. Gli studenti sono invitati ad alzarsi e a trovare un compagno a cui rivolgere la propria domanda-tipo. Il compagno fa altrettanto. I due quindi rivolgono la domanda scritta sul proprio cartellino al compagno, e rispondono a loro volta alla domanda che è loro rivolta. Terminata l’interazione, si scambiano il bigliettino, e lavorano con un nuovo compagno.
4. Il processo si ripete fino a che ciascuno avrà avuto modo di scambiare i biglietti con tutti i compagni. |
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Note |
La bellezza dell’attività sta nel fatto che gli studenti si trovano a rispondere, di volta in volta, a domande sempre nuove.
L’esercizio, a un livello più alto, può essere ‘rovesciato’. Agli studenti può essere chiesto di scrivere su un foglio – sul quale appongono il loro nome – risposte a una serie di domande personali. Ad esempio:
Nel lavoro di coppia, dunque, uno legge la propria risposta-tipo e il compagno deve formulare la domanda corrispondente. Le risposte polari (sì/no) vanno evitate, dal momento che posso ammettere una serie illimitata di domande. Lo scambio termina quando entrambi hanno scoperto le domande che il compagno aveva in mente (nel caso di sopra: Qual è il tuo film preferito? Dove abiti? Qual è il tuo dolce preferito?). Successivamente, gli studenti si scambiano i fogli; ciascuno trova un nuovo compagno, che dovrà indovinare le domande riferite alle informazioni personali dell’autore di partenza (quindi negli scambi successivi al primo, le domande da formulare, rispetto all’esempio riportato sopra, sono: Qual è il film preferito di Giovanni? Dove abita? Qual è il suo dolce preferito?). |