Progetti di ricerca sulla formazione dei docenti
“La percezione e l’importanza delle strategie motivazionali tra gli apprendenti di lingue”.
La presente ricerca empirica indaga come 162 alunni della secondaria di 1º grado percepiscono le Strategie Motivazionali, ossia quelle scelte didattiche attuate dal docente col fine di contribuire a creare, aumentare o mantenere la motivazione dell’apprendente. I dati quantitativi e qualitativi sono stati raccolti attraverso un
questionario incentrato sulla valutazione dell’importanza che gli studenti attribuiscono a 50 strategie.
I risultati confermano che mentre certe strategie motivazionali variano in relazione al contesto di apprendimento, altre hanno validità interculturale, in particolare quelle utili a creare un’atmosfera positiva e buoni rapporti umani all’interno dell’aula. I dati evidenziano inoltre come il punto di vista degli studenti aiuti a chiarire alcune dinamiche motivazionali della classe, in particolare quelle relative all’importanza che l’insegnante ha nel modellare l’ambiente didattico, confermando come un docente motivato sia alla
base della motivazione degli apprendenti.
“Natura, struttura, progettazione e gestione delle iniziative di formazione dei docenti di lingue”.
Il progetto di ricerca mira alla costruzione e alla sperimentazione di uno strumento di modello di feedback di colloquio utile per poter gestire in modo didatticamente efficace tale momento valutativo e relazionale con gli apprendenti. Un altro scopo che si prefigge tale strumento è di poter garantire una maggiore trasparenza di giudizio in relazione alla valutazione che è stata assegnata al discente.
Progetti di ricerca sulla didattica dell’Italiano L2
“La stratificazione dei curricoli disciplinari: applicazioni sperimentali nelle scuole del territorio pratese”:
la ricerca era finalizzata alla costruzione di un curricolo stratificato di storia per la scuola primaria. I materiali stratificati sono stati sperimentati in sette scuole primarie del Comune di Prato e saranno pubblicati dalla casa editrice Sestante di Bergamo.
“FAMILIA - Famiglie Migranti: Interventi Locali di Inclusione Attiva”:
si tratta di un progetto finanziato dal Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2014-2020, che vede il Comune di Prato come soggetto capofila e l’Università Ca’ Foscari come partner di progetto. Obiettivo della ricerca è quello di sperimentare modalità innovative di presa in carico di nuclei familiari stranieri “vulnerabili”, al cui interno siano presenti bambini e adolescenti in età scolare.
Progetti di ricerca sulla didattica dell’Italiano LS
“Strategie e strumenti per promuovere il processo di internazionalizzazione della didattica dell’italiano come lingua straniera presso istituzioni accademiche e non”
L’impegno di ricerca mira a sviluppare nuove modalità di intervento per l’aggiornamento glottodidattico dei docenti di lingua italiana a stranieri presso organizzazioni non accademiche all’estero.
Gli intenti della ricerca mirano alla comprensione del sistema di politica linguistica che si verifica all’interno di una particolare istituzione non accademica; altresì si vogliono individuare le soluzioni formative destinate ai docenti che vengono prese da tale istituzione per incrementare la qualità dei processi di insegnamento e di apprendimento dell’italiano a stranieri presso le loro sedi istituzionali.
“Elaborazione di un modello per la progettazione e gestione di corsi di lingua italiana per studenti cinesi presso Istituzioni accademiche in Cina”
Il progetto di ricerca mira a realizzare una sperimentazione glottodidattica in Cina con la creazione di un percorso curricolare, di nuovi strumenti e materiali didattici per l’insegnamento dell’italiano LS a studenti adulti sinofoni presso Istituzioni accademiche che da qualche anno sono un punto di rappresentanza dell’Università Ca’ Foscari in Cina.
Il risultato che si attende di conseguire è l’utilizzo di un modello metodologico a tendere per l’insegnamento dell’italiano LS da poter estendere in altri contesti accademici e non.
Corso di lingua italiana a Suzhou
“Progettazione e gestione di corsi di lingua italiana per stranieri presso Istituzioni non accademiche”
L’attività di ricerca vuole mappare gli organismi impegnati nell’insegnamento dell’italiano a stranieri in Libano al fine di valutare la qualità del sistema di insegnamento e di apprendimento dell’italiano in loco e sviluppare un piano potenziale per l’aggiornamento dei docenti di italiano come lingua straniera.
"Indagine sulle credenze e sui bisogni di formazione degli insegnanti di disciplina riguardo all'integrazione di contenuto e lingua nel sistema della formazione italiana nel mondo".
Il recente decreto legislativo n. 64 del 13 aprile 2017 ha sottolineato come il sistema della formazione italiana nel mondo risenta di uno scarso livello e tipo di preparazione professionale del personale docente.
In questo contesto, lo scopo del progetto di ricerca è quello di contribuire al miglioramento delle competenze dei docenti di disciplina riguardo al bilanciamento di contenuto e lingua attraverso quattro fasi: 1) analisi delle credenze, 2) definizione dei bisogni di formazione, 3) partecipazione in un corso di formazione, e 4) valutazione del cambiamento dei docenti dopo la formazione. La ricerca, di tipo qualitativo, utilizzerà diversi metodi e strumenti di raccolta dati, tra cui interviste, schede di osservazione e diario docente e ricercatore.
"Progettazione, monitoraggio e valutazione di progetti di supporto integrato per nuclei familiari fragili".
La progettazione sociale concepisce gli interventi in un'ottica integrata, mettendo al centro la persona e non guardando al singolo bisogno. Valori, aspirazioni, reti sociali e processi socio-culturali sono elementi che devono essere presi in considerazione. Tale aumento di complessità costringe saperi, persone ed enti, che prima agivano in autonomia, ad agire in maniera integrata.
Prendendo spunto dai progetti che l'Università ha già in essere (in particolare il progetto FAMI “FAMILIA”), la ricerca si pone l'obiettivo di comprendere le possibili interazioni che i progetti di tipo integrato possono innescare tra scienze sociali, glottodidattica e scienze dell’educazione. Gli obiettivi specifici puntano invece a costruire un sistema di supporto metodologico e strumentale alle fasi della ricerca-azione (progettazione, monitoraggio e valutazione).