L’italiano per la cucina. Ingredienti narrativi per una buona ricetta didattica
13:30 - 14:15 SALA ROSSA
Durante questo incontro presenteremo un approccio didattico completamente nuovo a uno degli aspetti più importanti e universalmente noti della nostra cultura: la cucina. Attraverso la proposta di storie originali e semplici da leggere, gli studenti vengono messi in grado non solo di cucinare dei piatti tipici, ma vengono immersi all’interno dei vari significati culturali che ha il cibo per gli italiani, dal parlare a tavola di quello di cui si mangia al piacere di cucinare.
La grande importanza che riveste questo aspetto nella quotidianità di un italiano ha dotato la nostra lingua nel corso dei secoli di una grandissima fioritura di tipicità linguistiche regionali per quanto riguarda i nomi degli alimenti, degli utensili, delle ricette; cosa che rende, dal punto di vista didattico, questo argomento particolarmente ostico da affrontare in classe.
Le storie permettono di partire dalle esperienze vissute dai personaggi, dai loro modi di vivere l’universo cucina in maniera personale e reale e avvicinano di volta in volta gli studenti ai vari significati culturali che incarna il mangiare per un italiano, oltre all’atto del mangiare in sé.
A livello didattico grande importanza deve essere rivolto allo studio del lessico, che come detto è ricchissimo di varianti regionali.
Riferimento di questo incontro sarà il libro “L’Italiano in Cucina”, di Sara Porreca.
ALMA Edizioni
Relatore:
Carlo Guastalla - insegnante, formatore, autore di materiali didattici. Da oltre quindici anni è redattore e formatore di ALMA Edizioni. È co-autore, tra l’altro, di Giocare con la letteratura e Giocare con la scrittura, nonché dei corsi di lingua e cultura italiana Domani (A1 / B1) e Nuovo Magari (B2 - C2).