La qualità nell’insegnamento delle lingue straniere

Quest’opera nasce in continuità con un volume pubblicato nel 2004 dallo stesso autore ed intitolato Il quadro comune europeo a disposizione della classe. Queste due opere nascono dalla constatazione che l’apprendimento delle lingue non avviene più solamente nei tradizionali percorsi istituzionali, ma in una molteplicità di situazioni e contesti durante tutto l’arco della vita. Ecco dunque che sorge la necessità di raccordare le esperienze di apprendimento formali ed informali, pubbliche e private, attraverso un sistema che ne garantisca la qualità. Come sottolinea l’autore, l’urgenza di una riflessione sulla qualità dell’insegnamento/apprendimento delle lingue è evidente ad esempio nell’ambito della didattica dell’italiano a stranieri, dove ad un crescente interesse per la lingua e la cultura italiana non corrispondono sempre un’offerta formativa ed una selezione del personale docente qualitativamente adeguati. Obiettivo dell’opera è approfondire la riflessione sulla qualità dell’insegnamento linguistico dal punto di vista delle istituzioni erogatrici dell’offerta formativa. L’autore fa riferimento alle norme internazionali ISO, che in ambito aziendale forniscono le linee guida per il miglioramento continuo ed il raggiungimento dell’eccellenza, e delinea il profilo di una scuola di lingue di qualità sulla base della norma ISO, mettendone in evidenza i tratti esenziali (come ad esempio, la creazione di un sistema di gestione della qualità, la redazione di un manuale della qualità, i processi di pianificazione, realizzazione, monitoraggio, misurazione). Di grande interesse sono anche le proposte operative contenute nei capitoli 3 e 4. Si propongono infatti da un lato una guida dettagliata alla compilazione di un manuale della qualità, dall’altro un esempio di schema di accreditamento, ossia una serie di indicazioni su documenti, materiali e informazioni che dovrebbero essere oggetto di valutazione per stabilire l’effettiva qualità di un’istituzione.