Le lingue straniere nella scuola dell’infanzia

In questo libro sono raccolti gli atti del convegno del Centro di Linguistica dell’Università Cattolica svoltosi a Brescia il 24 e 25 ottobre 2003. Il volume è suddiviso in tre parti; la prima (quadro legislativo e storia pregressa) presenta una indagine sull’”identità” della scuola dell’infanzia all’interno della nuova riforma scolastica e offre al lettore, all’interno dei diversi interventi, un’indagine diacronica che muove da una riflessione sugli orientamenti della Scuola per l’Infanzia del 1991 (grazie al contributo di Bona Cambiaghi) per giungere alla presentazione di alcuni progetti e di significative esperienze nella scuola concernenti l’insegnamento della LS ai bambini più piccoli. Di particolare rilevanza scientifica è la seconda parte (coordinate scientifiche) nella quale sono integrate indicazioni teoriche provenienti dal campo della linguistica testuale, delle neuroscienze, della pragmalinguistica e della psicolinguistica. Conclude il volume una parte teorico-applicativa dal titolo “implicazioni e applicazioni didattiche”. In questa terza parte trovano spazio analisi di produzioni linguistiche in LS dei bambini, una trattazione sugli approcci e sulle tecniche che si possono utilizzare efficacemente con questa particolare tipologia di apprendenti, una riflessione metodologica a più voci sull’importanza di una metodologia didattica di orientamento ludico. A conclusione del lavoro, vale la pena di segnalare il contributo di Renzo Titone che propone, a mo’ di summa del convegno e del volume in oggetto, le ragioni che possono avvalorare la didattica della LS con apprendenti di scuola per l’Infanzia.