Novembre 2010  Supplemento alla rivista EL.LE - ISSN: 2280-6792
Direttore Responsabile: Paolo E. Balboni
Creazione di un sito web per l’insegnamento dell’italiano LS con un approccio innovativo e divertente di Charmaine Mercieca

ABSTRACT

La rete fa parte della realtà moderna e la maggior parte degli studenti ha ormai familiarità con questo fenomeno. È uno strumento moderno che avvicina il mondo degli studenti alla dimensione didattica. Presentare in classe materiale tratto da un sito Internet attrae e mantiene alto l’interesse degli studenti. Inoltre il materiale scaricato da Internet sicuramente è al passo coi tempi, e quindi è più motivante. L’apprendimento tramite Internet sviluppa autonomia e pensiero critico, crea delle situazioni in cui lo studente è più autonomo e sviluppa il suo pensiero critico. Questo non implica che l’insegnante si metta da parte, ma che assuma il ruolo di guida per aiutare gli studenti a proseguire il percorso didattico. L’insegnante deve interessarsi dei gusti e degli interessi degli studenti e cercare di adattare il materiale didattico a seconda di questi requisiti, per dar loro una motivazione in più e aumentare il loro piacere nell’apprendere la lingua. A questo proposito Internet aiuta l’insegnante a creare un’atmosfera amichevole, distesa e motivante. Proprio in questa ottica è nata l’idea di creare un sito web, visibile all’indirizzo www.sciari.com, che si possa utilizzare sia in situazioni di apprendimento guidato, sia in contesti d’autoapprendimento. Per prima cosa si sono privilegiati l’individuazione dei bisogni degli studenti, dei loro interessi e la creazione, l’incremento e il mantenimento della motivazione. Il sito offre materiale autentico aggiornato e stimolante, flessibile e vario. L’insegnante può adattarlo alla propria lezione inserendolo in un’unità didattica basata su supporti tradizionali quali il libro di testo o costruendovi attorno un intero percorso o un progetto didattico.

 

 

 

1. LA STRUTTURA DEL SITO WEB

 

Il sito web consiste in testi e materiale audio-visivo scaricati da Internet e accompagnati da varie attività interattive. Il sito potrebbe essere usato sia in classe che a casa, a seconda delle esigenze individuali. Tramite questo strumento lo studente non solo lavora con del materiale autentico, multimediale e attuale, ma soprattutto impara la lingua utilizzando un approccio globale. Il sito permette inoltre allo studente di imparare in modo autonomo traendo vantaggio da situazioni d’apprendimento non più esclusivamente dirette dal docente, ma frutto della collaborazione con i compagni in classe o di momenti di formazione autodiretta.

Questo portfolio didattico porta il nome di “Imparando con Sciari”. Sciari è il nome di un personaggio femminile che si rivolge all’utente in prima persona e gli indica come deve procedere con le attività. In questo modo lo studente ha di fronte un’immagine con cui interagire ed essere guidato nel suo apprendimento, specialmente se apprende la lingua in modo autonomo senza l’aiuto dell’insegnante in classe.

 

Fig. 1. Homepage

Questo sito web comprende unità didattiche divise in sottosezioni che riguardano i seguenti argomenti:

 

  • Cultura italiana

  • Sport

  • Cronaca e Attualità

  • Musica

  • TV Cinema e Spettacolo.

 

Oltre alle unità, il sito include una sezione con degli articoli sulla cultura italiana e di informazione generale.

 

 

2. OBIETTIVI E MATERIALE SCELTO PER LA CREAZIONE DEL SITO WEB

 

Il sito è mirato a studenti stranieri che hanno un livello linguistico A2 e ha obiettivi didattici diversi:

 

  • portare gli studenti a contatto con la lingua autentica, mediante testi attinti da varie fonti;

  • far riflettere sulla lingua;

  • arricchire il lessico degli studenti, presentando parole nuove e recuperandone altre di alta frequenza;

  • consolidare le più importanti strutture morfosintattiche, attraverso brevi brani da completare ed esercizi grammaticali;

  • presentare vari aspetti della cultura italiana, ma anche argomenti di interesse generale;

  • mantenere alta la motivazione.

Le attività ludiche del sito promuovono la creatività e quindi la capacità di trovare soluzioni ai problemi che via via si presentano. Inoltre servono a scambiarsi idee e informazioni per un miglioramento comune della competenza comunicativa.

 

I testi sono stati scelti in quanto rispecchiano gli interessi degli studenti: sono facilmente integrabili all’interno di un curricolo. I testi consentono l’esercizio di più abilità e competenze e forniscono interessanti spunti da un punto di vista culturale.

Riguardo alla loro lunghezza, si sono tenute presenti le esigenze degli studenti a cui è destinato questo lavoro.

I testi sono tratti da fonti autentiche, non sono stati né accorciati né manipolati: è possibile che contengano elementi che lo studente non è in grado di capire. Ciò, tuttavia, abitua gli studenti a selezionare informazioni e a ricostruire il senso generale, sfruttando gli elementi conosciuti ed evitando di attribuire un’importanza eccessiva agli elementi nuovi, sviluppando così strategie di apprendimento per la comprensione globale. Si è ritenuto giusto copiare il testo nelle pagine del sito per due ragioni:

 

  • per conservare l’articolo anche nel caso in cui sul sito originale il testo venisse tolto o cambiato sul sito originale;

  • per permettere agli studenti di eseguire le attività senza dover accedere dal link esterno

 

Il materiale audio-visivo è stato attinto da Youtube. L’uso del materiale video arricchisce la lezione, presentando elementi rappresentativi di una realtà al passo con i tempi e non invecchiata, come spesso accade con le immagini o i contenuti dei libri di testo. Riguardo alla lunghezza degli spezzoni utilizzati, si è deciso di limitarla a circa 5 minuti al massimo (un video più lungo, da un lato, non garantirebbe la possibilità di mantenere la concentrazione degli studenti, e dall’altro potrebbe rendere poco agevole la costruzione di percorsi didattici).

Le attività didattiche proposte nel sito sono state create con il programma autore Hot Potatoes. Hot Potatoes è un software didattico che consente di creare esercizi interattivi in formato web. Tutte le esercitazioni prodotte risultano facili da eseguire dal punto di vista tecnico e il feedback per la correzione è automatico e immediato. Nello svolgimento degli esercizi lo studente può richiedere un suggerimento che consiste nel mostrare la risposta esatta, svelando una lettera alla volta. Questa caratteristica per tentativi aiuta gli studenti più restii ad esporsi e a superare la resistenza di fronte al computer specialmente in un contesto domestico. Lo studente può svolgere le attività secondo i suoi ritmi, senza timori di essere sottoposto allo stress di essere continuamente analizzato. Ciò consente di evitare il rischio della frustrazione di ripetuti giudizi e valutazioni.

Hot Potatoes è costituito dai seguenti templates, che sono stati utilizzati per realizzare le attività didattiche del sito:

 

  • JQuiz serve a creare esercizi a scelta multipla, a risposta breve, mista (una risposta breve si trasforma a scelta multipla dopo un certo numero di tentativi) e selezione multipla (in cui lo studente deve scegliere più opzioni e poi effettuare la verifica).

  • JCloze serve a creare esercizi di riempimento.

  • JCross consente di creare cruciverba.

  • JMix serve a creare esercizi di ricostruzione di frasi.

  • JMatch consente di creare esercizi di abbinamento o di riordinamento.

 

 

3. LE FASI DELLE UNITÀ DIDATTICHE

 

Ogni unità ha 5 fasi:

 

  • motivazione,

  • globalità,

  • analisi,

  • sintesi;

  • ricerca e approfondimenti.

 

Ogni insegnante ha un suo metodo per affrontare un’unità, adattandolo alle diverse abilità che s’incontrano in una classe per provvedere alle esigenze di tutti gli alunni.

Se lo studente si trova da solo, c’è l’aiuto del personaggio Sciari che lo guida nel proseguire con le attività.

Invece, se il lavoro è condotto in classe, si possono eseguire le esercitazioni in coppie, in gruppo oppure individualmente, secondo le esigenze del momento.

 

 

3.1. PRIMA FASE – MOTIVAZIONE

 

La motivazione costituisce il punto iniziale dell’unità in cui gli studenti sono introdotti al tema trattato nel testo.

In questa parte si è fatto uso di parole chiave e di domande per introdurre gli studenti al tema principale, e in questo modo catturare il loro interesse.

 

Fig. 2. Attività di pre-comprensione e di warming up (I)

Se si lavora sul sito in classe, in questa fase gli studenti sono incoraggiati a dare la loro opinione. Idealmente l’insegnante deve coinvolgere tutta la classe e ogni discente deve dire la sua sul tema trattato. Questa fase stimola la discussione, sui temi trattati.

 

 

Fig. 3. Attività di pre-comprensione e di warming up (I)

Essa comprende anche attività audio-visive.

L’esposizione a un video può rendere più efficace l’insegnamento della lingua, in quanto permette di integrare due modalità di rappresentazione della realtà, ovvero l’ascolto e la visione, e fa giungere a una comprensione più piena dei significati. Questa risulta arricchita di elementi non solo linguistici, ma anche para- ed extralinguistici, favorendo l’apprendimento dell’italiano nelle sue varietà sociolinguistiche

 

Fig. 4. Filmato

Si possono avviare delle riflessioni generali sul titolo e i sottotitoli del testo in questione, allo scopo di suscitare l’interesse dell’allievo, attivando la sua expectancy grammar.. Applicare corrette strategie di pre-lettura, stimolando la motivazione e l’interesse e attivando la capacità di inferenza degli studenti e la loro abilità nel prevedere i contenuti tematici e linguistici, aiuta a intraprendere il percorso di comprensione del testo prima dell’esposizione reale allo stesso, riducendo il carico cognitivo della fase di esposizione al testo.

Il personaggio fantastico introduce passo passo il lettore nello svolgimento delle attività.

 

Fig. 5. L’articolo

 

3.2. SECONDA FASE – GLOBALITÀ

 

Si procede con una lettura globale, cursoria, a seguito della quale l’allievo è sottoposto a domande a scelta multipla e a quesiti vero/falso.

Queste due tipologie di esercizi sono gradite dagli studenti perché hanno un aspetto ludico che giova all’apprendimento ed è essenziale per favorire il coinvolgimento personale di ciascuno.

 

Fig. 6. Comprensione globale: quesito a scelta multipla (I)

 

Fig. 7. Comprensione globale: quesito a scelta multipla (II)

Si passa poi alla seconda lettura, di tipo analitico. Le attività proposte portano lo studente a individuare alcuni dettagli.

 

Fig. 8. Comprensione analitica: abbinamento domande-risposte

 

3.3. TERZA FASE – ANALISI

 

Di solito la grammatica è ritenuta come la parte più noiosa e demotivante, ma inserita in rete può essere recepita in una veste nuova, che suscita più interesse. Giocare con la grammatica e il lessico porta a un coinvolgimento degli studenti maggiore rispetto a modalità più consuete. Tra i vantaggi delle attività ludiche troviamo la dinamicità che esse apportano alla lezione, costituendo un modo non consueto di lavorare, la possibilità di sviluppare dinamiche collaborative e soprattutto la reale opportunità che offrono di mettere in pratica la rule of forgetting, di krasheniana memoria, cioè la teoria secondo la quale la lingua si acquisisce al meglio se ci si dimentica che si sta imparando, ossia se lo studente riesce a concentrarsi sull’attività dimenticando che l’obiettivo principale della stessa è l’apprendimento linguistico.

 

Fig. 9. Analisi lessicale (I): abbinamento termini-definizioni

 

Fig. 10. Analisi lessicale (II): ricerca di sinonimi nel testo

 

3.4. QUARTA FASE – SINTESI

 

In questa fase si svolgono attività di rinforzo e controllo dell’apprendimento tramite una varietà di esercizi come ad esempio, il cruciverba e il cloze.

Il cloze, in particolare, consente allo studente di ricostruire una sintesi di un determinato argomento, stimola l’utilizzo contestuale di terminologia specifica e aiuta a sviluppare la capacità di controllo sulla coerenza semantica e morfo-sintattica di un testo e con essa la capacità di motivare e analizzare criticamente le proprie scelte.

 

Fig. 11 Reimpiego: Cloze

 

3.5. QUINTA FASE – RICERCA E APPROFONDIMENTO

 

In questa fase il docente chiede agli studenti di navigare sul web in cerca di una particolare informazione abbinata al tema trattato nelle unità.

L’insegnante può proporre la visione di materiale già filtrato e sistematizzato, o incoraggiare gli studenti a navigare, da soli o in gruppo, alla ricerca d’informazioni; la loro autonomia ne esce, in questo caso, stimolata.

 

 

4. CONCLUSIONI

 

La creazione del sito www.sciari.com facilita il coinvolgimento degli studenti. Attraverso la navigazione delle unità didattiche del sito si analizzano gli aspetti di comprensione, di grammatica, di lessico, di ascolto e di cultura, ma si esercitano anche le abilità produttive se alcuni esercizi sono eseguiti in classe.

Il sito è caratterizzato da una notevole flessibilità; consente approfondimenti individuali e stimola il recupero di abilità non completamente acquisite.

L’insegnante può avvalersene come strumento di riferimento e di supporto alle spiegazioni.

 

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