Non tutte le strade portano all'acquisizione. "Nuovissimi" fattori che possono fare la differenza.
La complessità della società dell’informazione impone agli insegnanti un salto di “quantità” nelle modalità di insegnamento e di interfacciamento con lo studente. La didattica è costretta ad evolversi per stare al passo con uno studente socialmente e culturalmente connesso. Questo appare particolarmente vero per la didattica delle lingue. La trasformazione delle metodologie e dei metodi didattici si collega necessariamente all’evoluzione degli strumenti di insegnamento che sono il portale per l’accesso ai contenuti didattici. In questo laboratorio affronteremo proprio il rapporto fra materiali didattici a stampa e quelli digitali, la loro necessaria interdipendenza e complementarità nell’offerta di un input ricco e vario, che non trascuri l’elemento induttivo nell’avvicinamento alle regolarità della lingua e agli aspetti della cultura e della civiltà italiana. Parleremo inoltre della necessità di offrire allo studente testi input, il più possibile vicini alla lingua scritta e parlata contemporanea e che ne rispecchino i segnali discorsivi e l’espressività. Parleremo, inoltre, della contestualizzazione delle attività lessicali e della ripresa a spirale del lessico nella realizzazione dei materiali didattici. Ci soffermeremo infine sull’introduzione della ludicità in didattica come elemento di motivazione e consolidamento dei contenuti. Lo faremo lavorando su attività tratte da Nuovissimo Progetto italiano 1 e scopriremo quanto e perché si è evoluto in questa nuova edizione. I partecipanti riceveranno la copia omaggio del libro.
Edilingua
Relatore: Telis Marin Direttore di Edilingua; Insegnante e formatore di insegnanti di italiano L2, in Italia e all’estero. Autore di Via del Corso, Nuovo Progetto italiano, Progetto italiano Junior La Prova Orale, Primo Ascolto, Ascolto Medio, Ascolto Avanzato, Vocabolario Visuale. Ha progettato e realizzato insieme a un team di specialisti la piattaforma didattica i-d-e-e.it.