Introduzione

A volte succede all'insegnante di non ricordare a quale studente ha sollecitato o chiesto di fare qualcosa: distribuire, cancellare, formare delle squadre per un gioco, consegnare o prendere i materiali ecc. e sono proprio gli alunni a farglielo notare con la frase: "perchè lo sempre fa lui/lei?", "A me non tocca mai?" .

Con lo scopo di rimediare a questa interferenza nella didassi quotidiana, fin dal '97, a Bahìa Blanca, in Argentina, si propone un'attività collaborativa: "Chi fa il segretario oggi?" con bambini/ragazzi fra 7 e 11 anni che frequentano corsi di lingua italiana 1º e 2º livello, e i risultati ottenuti si possono dire ottimi.

Questa attività ludica gratifica i discenti e sostiene la motivazione, permettendo agli studenti di essere protagonisti di una parte della lezione, di esprimersi spontaneamente in lingua italiana e di avere un ruolo attivo organizzando il lavoro dei pari. Inoltre, si tratta di una strategia volta a potenziare le competenze sociali e l'autonomia degli studenti, visto il carattere autoregolativo.

È chiaro che questa attività può essere adattata e arricchita ogni anno a seconda della classe, degli obiettivi linguistici e formativi che ci si propone e del livello di competenza degli allievi.

Con un primo livello, per esempio, poiché gli studenti non possiedono ancora gli elementi per esprimersi in lingua straniera, sarà l'insegnante a fare da modello in un primo periodo, stimolando sempre più un ruolo attivo dei bambini. In questo caso, abbiamo trovato molto utile predisporre un cartellone appeso al muro che contiene espressioni del genere:

Che cosa significa ?
Come si dice ... in italiano?
Puoi ripetere per favore?
Come hai detto?

Conoscenze preliminari

Durante le prime lezioni l' insegnante avrà cura di sottolineare sia con il tono della voce, sia con la ripetizione, una serie di routines che fanno parte della vita e dell'organizzazione della classe; per esempio:

1. Tenendo in mano il registro della classe: "Attenzione!!! Faccio l'appello c'è ........... oggi?" oppure: "Controlliamo chi è assente oggi?" "Chi manca oggi?".

2.-"Marcos, puoi cancellare la lavagna, per favore?" oppure "Marcos, cancella la lavagna per favore".

3 -"Anna, puoi consegnare (un foglio/le pedine/ i tabelloni, ecc). ad ogni compagno, per favore?" oppure "Anna, consegna .... ad ogni compagno, per favore".

4.-" Pilar, prendi il cronometro dall'armadio e controlla il tempo. Ricordati di dirci: Pronti, via e Stop".

5. "Chi segna la data sul calendario, per favore?"

6.-"Marta, tocca a te segnare il punteggio delle squadre alla lavagna".

7.- (Per salutare in italiano alla fine della lezione) "Ciao a tutti!" oppure "Ciao amici ci vediamo ..." o ancora "A lunedì", aggiungendo "non mancate e fate i compiti".
Un'attività di routine da proporre quando gli studenti hanno gli strumenti linguistici per poterla svolgere, è:

8. Raccontare qualcosa fatto lo scorso week end; si fa di solito il lunedì, dopo il saluto, non si chiede a tutti gli studenti di raccontare il loro fine settimana, solo a due o tre. Esempio: "Dimmi, Agustina cosa hai fatto di bello lo scorso fine settimana? ".

Svolgimento

In un primo livello, dopo alcune lezioni l'insegnante spiega che da quel momento in poi in tutte le lezioni ci sarà bisogno di un segretario che la/lo aiuti nelle attività che vengono proposte ad ogni lezione o a scadenze fisse Il segretario avrà una scheda sul modello di quella riprodotta qui sotto, che fa vedere ai compagni, i quali verranno a turno sollecitati a svolgere uno dei compiti segnati sulla scheda. Tutto naturalmente verrà fatto in lingua straniera, quindi in italiano.
Dopodichè il segretario segnerà con un simbolo l'azione compiuta dal compagno, nella casella corrispondente.
Succede spesso che gli studenti si offrano per svolgere uno dei compiti, in questo caso il segretario deciderà se accettare o meno la richiesta del compagno .

Scheda Tipo