Scuola Estiva 2017

Scuola Estiva 2017

 

3 luglio
Progettare per l’italiano LS/L2.
L’analisi dei bisogni, il sillabo integrato, la lezione

Nell’insegnamento di una lingua, in generale, e più nello specifico nell’insegnamento dell’italiano a stranieri – sia esso LS o L2 – occorre predisporre la propria didattica tenendo conto di alcune coordinate specifiche che riguardano:

  • la figura del docente. Le sue competenze specifiche, i suoi punti di forza e i suoi punti di debolezza. In sintesi, i suoi bisogni in relazione alla realtà didattica nella quale opera;
  • la figura del discente. Le conoscenze pregresse, il suo stile di studio, la sua lingua madre, il suo contesto socio-linguistico-culturale, la sua capacità di socializzazione. In sintesi, i suoi bisogni rispetto alla lingua e al contesto didattico;
  • gli strumenti sui quali docenti e discenti possono fare riferimento, sia intesi come strumenti concreti (sede del corso, strumentazione tecnologica, sussidi bibliografici), sia come strumenti didattici (approcci e tecniche).

Solo dopo aver tenuto conto di queste coordinate, il docente può redigere il proprio sillabo, ovvero può stabilire obiettivi e contenuti del corso. In questo incontro ci si propone di analizzare strumenti e tecniche volte a coadiuvare il docente sia nel lavoro di programmazione didattica, sia nella didattica applicata alla classe di italiano.

10.30 – 10.45 Registrazione partecipanti e presentazione del tema della giornata

10.45 – 13.00 Intervento di apertura del Professor Paolo E. Balboni

14.00 – 16.15 Coordinate, strumenti e attività sperimentali per l’analisi dei bisogni e la stesura del sillabo - Dott.ssa Elena Ballarin

16.30 – 18.30 Pianificare lezioni efficaci: obiettivi, tempi, strumenti e tecniche - Dott.ssa Elena Ballarin

Bibliografia essenziale di riferimento
Balboni P.E.,
2015, Le sfide di Babele. Insegnare le lingue nelle società complesse, Utet Università – De Agostini, Novara.
2007, Tecniche didattiche per l’educazione linguistica, Utet Università, Torino.

Diadori P., Palermo M., Troncarelli D.,
2015, Insegnare italiano come lingua seconda, Carocci, Roma.

Mezzadri M.,
2015, I nuovi ferri del mestiere, Bonacci, Torino.

 

4 luglio 
L’autenticità nella didattica dell’italiano L2/LS.
Materiali autentici, compiti di realtà e tecnologie

10.30 – 10.45 Registrazione partecipanti e presentazione del tema della giornata

10.45 – 13.00 Il concetto di autenticità: tra materiali autentici e attività autentiche - analisi e selezione di materiali e tecniche - Dott.ssa Rossella Beraldo e dott.ssa Sandra Zodiaco
Il brano scelto da un romanzo, il bugiardino di un farmaco, una poesia, la scena iniziale di un film, il biglietto del treno, il modulo di richiesta della carta fedeltà del supermercato, lo spot pubblicitario: tanti, tantissimi materiali per proporre e introdurre alla lingua e alla cultura e per fare lingua e cultura.

A partire dalla presentazione di diverse tipologie di materiale autentico (cartaceo, audio, video, realia…) e attraverso la sperimentazione di varie tecniche, in questo intervento verrà approfondito il concetto di autenticità in ambito glottodidattico. Alternando attività in prima persona su materiali autentici e l’elaborazione di attività in gruppi di lavoro, si partirà da un metodo di analisi e selezione attento, contestualizzato e mirato, per presentare le più recenti tendenze sul tema, con riferimenti specifici al lavoro di alcuni teorici ed esperti, sia italiani che stranieri.

14.00 – 16.15 Laboratorio di progettazione di compiti autentici con materiali autentici  - Dott.ssa Rossella Beraldo e dott.ssa Sandra Zodiaco
Alla luce di quanto presentato, discusso ed elaborato durante l’intervento della mattina, in questa seconda parte della giornata, di taglio prettamente laboratoriale, i corsisti verranno coinvolti in prima persona nell’elaborazione di compiti autentici basati sull’utilizzo di materiali autentici. Dopo una breve presentazione del concetto di compito di realtà e di compito autentico, si passerà alla progettazione delle singole parti caratterizzanti l’attività (dagli obiettivi alle rubriche valutative, dai materiali ai tempi di lavoro).

Nel rispetto dei vari contesti professionali in cui operano i corsisti, ma convinti anche dell’importanza del confronto tra questi, le attività pratiche verranno svolte alternativamente, tanto nel primo quanto nel secondo intervento, in gruppi omogenei o eterogenei a seconda delle esigenze.

16.30 – 18.30 Le tecnologie per una glottodidattica autentica: strumenti e app al servizio dell’insegnamento e dell’apprendimento - Dott.ssa Ada Bier
Sulla base di quanto visto ed elaborato durante le prime due parti della giornata, in questa terza ed ultima parte i corsisti verranno guidati e coinvolti nella realizzazione di attività interattive autentiche utilizzando tre strumenti tecnologici (due app ed un software) ed impiegando materiale autentico e/o autoprodotto, di tipo multimediale (i.e. audio e video). Ad un’illustrazione guidata dei tre strumenti, utilizzabili da computer, da iPad/tablet, e da smartphone (EdPuzzle, Socrative, Screencast-O-Matic) e delle loro modalità di utilizzo, seguirà una fase di laboratorio in cui i corsisti saranno suddivisi in gruppi (omogenei o eterogenei, a seconda delle esigenze) e saranno chiamati ad utilizzare i tre strumenti presentati allo scopo di realizzare attività interattive autentiche da utilizzare nella classe di italiano, L2 o LS.

 

5 luglio
Insegnare italiano ad adulti stranieri in situazione di svantaggio e vulnerabilità.  

Proposte operative e strategie per l'acquisizione della lingua

L'insegnamento dell'italiano L2 in situazione di svantaggio sociale è una caratteristica di molti corsi di lingua seconda e di alfabetizzazione. L'elemento che costituisce il perno della glottodidattica rivolta a soggetti sensibili e vulnerabili riguarda la negoziazione della motivazione.
L'intervento intende approfondire le specificità della didattica L2 rispetto all'utenza svantaggiata sul piano sociale e delineare le peculiarità strutturali dei corsi dall'A0 all'A1.
Si dedicherà ampio spazio alla pratica per quanto concerne la creazione di materiali spendibili rispetto alla competenza comunicativa, all'organizzazione del corso e delle lezioni.

10.30 – 10.45 Registrazione partecipanti e presentazione del tema della giornata

10.45 – 13.00 Insegnare italiano L2 a soggetti vulnerabili. Dall'A0 all'A1 - Prof. Paolo Nitti

14.00 – 16.15 Costruire e didattizzare materiali comunicativi Prof. Paolo Nitti

16.30 – 18.30 Organizzare il corso e la lezione - pratiche glottodidattiche Prof. Paolo Nitti

 

 

 

 

 

 

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